Il magistrato della Procura di Salerno ha disposto l’autopsia sul corpo del 43 enne salernitano Fabrizio Concilio, deceduto ieri dopo aver accusato un malore in palestra. L’esame è stato richiesto per far luce sulle cause del decesso.
L’uomo, molto conosciuto in città, titolare di una macelleria del quartiere Mercatello si stava allenando all’interno della sala attrezzi nella palestra Up Level della zona industriale di Salerno quando il suo cuore non ha retto allo sforzo e si è accasciato. Per Fabrizio Concilio non c’è stato nulla da fare nonostante il tentativo di rianimarlo e l’arrivo dei soccorritori del 118 arrivati pochi minuti dopo che è stato lanciato l’allarme. Sul posto sono interventi anche i Carabinieri della compagnia di Salerno agli ordini del maggiore Antonio Corvino che hanno avviato le indagini.
La palestra ieri pomeriggio intorno alle 16.30 era tradizionalmente affollata di persone in allenamento ed è stata precauzionalmente chiusa per consentire i rilievi e l’arrivo del medico legale per un primo esame esterno sul corpo dell’uomo.
Stamani la palestra della zona industriale era regolarmente aperta con diverse persone agli attrezzi. Sebbene pare che la morte di Fabrizio Concilio, sportivo amatoriale, appassionato di fitness sarebbe sopraggiunta per un attacco cardiaco, la procura di Salerno ha deciso di far luce sulla vicenda disponendone l’autopsia per capire se la causa della morte del 43 enne possa essere magari legata a qualche sostanza proibita. Solo successivamente la salma sarà restituita ai familiari per i funerali.
