BASKET A1: TURNO PRE-NATALIZIO, GIVOVA SCAFATI IN TRASFERTA A BRINDISI

Dopo il successo nel derby campano, la Givova Scafati vuole provare a bissare il medesimo risultato anche in trasferta, nel turno di campionato prenatalizio, che si disputerà domani 23 dicembre e che la vedrà impegnata, alle ore 18:30, sul difficile parquet del PalaPentassuglia, contro i padroni di casa della Happy Casa Brindisi.

Il team dell’Agro affronterà questa delicata trasferta con l’obiettivo di confermare lontano dalle mura amiche quanto di buono si è visto nell’ultimo match disputato sul parquet di Viale della Gloria. Conquistare i due punti in palio potrebbe infatti avere una molteplice importanza, vista la posizione di classifica dei pugliesi e l’intendimento di mettere fieno in cascina per allontanarsi dalle sabbie mobili della bassa classifica.

Ancora in dubbio la disponibilità di Strelnieks, che sta proseguendo il percorso riabilitativo dopo i problemi muscolari che lo hanno già costretto a disertare gli ultimi due incontri di campionato.

L’AVVERSARIO
L’Happy Casa Brindisi è ultima in classifica, con quattro punti, frutto di due vittorie importanti (contro Openjobmetis Varese) e prestigiose (contro Virtus Segafredo Bologna) dopo dodici giornate, ma la struttura, la guida tecnica e le ultime prestazioni della squadra, fanno pensare ad un team che ha solo bisogno di tempo per riordinare le idee e riprendere a marciare in posizioni più comode e tranquille della classifica.

Il navigato coach Dragan Sakota (subentrato a stagione in corso per prendere il posto dell’esonerato Fabio Corbani) ha dato una forte identità alla squadra, che annovera i due migliori tiratori da tre dell’intero campionato: Senglin (56,1%) e Laszewski (53,4%), che sono anche giocatori molto prolifici (13,1 punti di media il primo; 10 punti di media il secondo). Senza dimenticare l’ala Sneed (12,6 punti e 5,1 rimbalzi di media), la guardia Morris (10,2 punti e 2,8 assist di media), il centro Bayehe (9,8 punti e 5,3 rimbalzi di media), l’ala Johnson (8,9 punti di media), la guardia Kyzlink (7,4 punti e 2,1 assist di media), il playmaker Jackson (2,7 assist di media), l’ala piccola Rismaa, l’ala Lombardi, il playmaker Laquintana ed il centro Seck.

LE DICHIARAZIONI
Il centro Giovanni Pini: «L’atmosfera nello spogliatoio è positiva, c’è entusiasmo dopo il successo nel derby e gran voglia di andare a punti per allontanarci prima possibile dalla bassa classifica. La squadra si è subito messa a disposizione del coach e lo stesso ha fatto il coach verso la squadra, cosa che ci ha permesso di disputare una buona prova di squadra contro Napoli. Vogliamo ora provare a confermarci anche a Brindisi, contro una squadra con il sangue agli occhi, mossa anch’essa dal desiderio di andare a punti per conquistare quanto prima la salvezza, che scenderà sicuramente in campo con l’atteggiamento di chi non ha nulla da perdere. Johnson e Senglin sono senza dubbio gli uomini più pericolosi di Brindisi, i più prolifici, che in mano hanno le chiavi della squadra. Non dobbiamo però dimenticare gente del calibro di Kyzlink e Bayehe, che possono farci molto male. Dovremo gestire il ritmo, correre quando vogliamo e rallentare quando gli avversari cercheranno il contropiede, consapevoli che se anche il pubblico di casa si accende, allora la pericolosità ed il talento di Brindisi aumenta esponenzialmente».

Il capo allenatore Matteo Boniciolli: «La bella vittoria contro Napoli ha fermato l’emorragia, dopo quattro sconfitte consecutive. Ma se vogliamo continuare a guardare avanti, anziché nello specchietto retrovisore, dobbiamo dare continuità alle prestazioni e di conseguenza anche ai risultati contro una Brindisi che ha recuperato parecchi infortunati e che, con un allenatore esperto e di livello internazionale come Sakota, ha completamente cambiato volto rispetto alla squadra di inizio stagione. Sarà una partita importante per entrambe le contendenti, che si disputerà su un campo tradizionalmente corretto e caldo, nella quale dovremo verificare i nostri miglioramenti al cospetto di una squadra che è ultima in classifica, ma che non merita questa posizione, bensì una più a ridosso dei playoff».

Autore dell'articolo: Redazione