Il 3-5-2 come modulo base, senza escludere variazioni sul tema in corso d’opera. Un girone dopo, Vincenzo Torrente sceglierà per il derby una veste tattica diversa rispetto al 4-3-3 di inizio stagione. Tanti interpreti nuovi ed un modulo che, sul finire del girone di andata, è stato scelto come quello di riferimento tanto che anche sul mercato si sta lavorando in quest’ottica. Oggi al Volpe Torrente ha riproposto la stessa formazione provata ieri. Nel terzetto difensivo Trevisan ha fatto da perno centrale tra il gigante croato Bagadur ed il brasiliano Empereur, due under targati Fiorentina. Ai lati dei tre difensori centrali Colombo e Zito, stantuffi esterni incaricati di spingere e coprire e di dare sostegno anche al trio mediano composto da Moro, Ronaldo e Bovo. In attacco spazio a Coda e Gabionetta. Questo l’undici iniziale, ma Torrente ha poi provveduto a mischiare le carte inserendo tra i titolari Ceccarelli in luogo di Bagadur nel terzetto difensivo, Franco a sinistra con Zito avanzato a centrocampo sulla stessa linea di Ronaldo ed Odjer e Donnarumma partner di Gabionetta in attacco. Prove finalizzate a testare la condizione fisica di tutti e a tenere sulla corda il gruppo nella sua totalità. Ceccarelli ha sicuramente più esperienza di Bagadur, ma non gioca da troppo tempo una gara ufficiale. Zito può giocare anche da mezz’ala, ma Moro e Bovo garantiscono più equilibrio nella zona nevralgica dove il brasiliano Ronaldo dovrà dettare i tempi di gioco, assicurando più qualità e velocità nell’impostazione. In mediana Odjer dovrebbe restare fuori, anche se il dinamismo del ghanese è stata risorsa preziosa nella seconda parte del girone di andata. Torrente ha ancora un paio di giorni per decidere e valutare ogni scelta. Il modulo e gli interpreti provati con insistenza in questi giorni potrebbero essere funzionali anche ad un cambio di atteggiamento in corsa con Empereur pronto a scivolare verso sinistra nel ruolo di terzino di una difesa a 4 e Zito chiamato a scalare nel tridente offensivo con Gabionetta e Coda. Ipotesi al vaglio di Torrente che, prima di tutto, chiederà ai suoi concentrazione e determinazione per affrontare col piglio giusto il derby del Partenio. Saranno queste armi a fare la differenza.
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