La posizione della Salernitana è ancora particolarmente pericolosa, ma l’ultima prova offerta contro il Milan, pur trattandosi di una quasi vittoria sfumata solo nelle ultime battute del match, ha dato energia e convinzione al gruppo di Pippo Inzaghi.
Un’energia positiva arrivata peraltro anche dall’ingaggio da parte del club di Walter Sabatini che ha avuto parole di grande elogio nei confronti del gruppo squadra dopo il pirotecnico 2-2 dell’Arechi contro i rossoneri di Stefano Pioli.
Ora però è tempo che gli elogi vengano messi da parte e che Candreva e soci si concentrino al massimo in vista della prossima trasferta, un vero e proprio match dirimente in casa del Verona. Quella del «Bentegodi» si profila come una sfida complicatissima che le quote calcio, definiscono di fatto fortemente spostata verso i veneti il cui successo è valutato al momento 1.96 contro il 3.90 di un’affermazione campana, mentre il pari è a 3.40.
Ma i numeri, in realtà, non sono né da una parte né dall’altra. I gialloblù di Baroni hanno vinto appena una volta di fronte al pubblico amico e parliamo del successo arrivato proprio l’altro giorno contro il Cagliari, nel turno pre Natale. La Salernitana invece, lontano da casa, non ha mai vinto quest’anno, conquistando appena due pareggi ed è quindi inevitabile che occorra una svolta decisa e rapida, e la tappa veneta è inequivocabilmente decisiva!
Nei due precedenti in serie A c’è grande equilibrio con una vittoria a testa, 1-0 a marca veronese nel 2023, 1-2 a marca campana invece nel 2022. Il discorso cambia analizzando anche le sfide di serie B, più numerose. Qui, i precedenti sono infatti sei e, per la squadra attualmente di Inzaghi appena un successo contro i tre del Verona e i due pareggi.
La trasferta al «Bentegodi» dunque, non ha riservato spesso rose e fiori per i granata, ma lo spirito ammirato contro il Milan, una delle squadre più forti d’Italia e d’Europa, può aver acceso quella scintilla in grado di traghettare i campani fuori dalle secche della bassa classifica!