MATIERNO, CONTINUA LA PROTESTA DELLE MAMME

La protesta non si ferma. Gli alunni sono tutti presenti a scuola. Visto il tempo sono all’interno. Tutti insieme, dai più piccini della prima della primaria alla secondaria di primo grado, impegnati in una lezione partecipata sui diritti, la libertà di pensiero, il rispetto. Partendo dalla Costituzione Italiana ad oggi. Ci è stato detto che gli alunni, vengono strumentalizzati per una protesta dei grandi. Dalla lezione è emersa che hanno ben compreso ciò che sta succedendo e come recita l’art.21 della C.I., tutti sono liberi di manifestare e senza precisare età. Secondo art.17 della C.I. ci si può riunire, importante che sia una manifestazione pacifica e senza armi. Le nostre uniche armi sono state le parole, la partecipazione pacifica e il voler comprendere cosa ha guidato queste decisioni. Per noi ogni situazione diventa un motivo di crescita. Ogni giorni si parla di compiti di realtà, compiti autentici e quale potrebbe essere un compito migliore che quello di manifestare e lottare pacificamente per i propri diritti, sanciti anche alla costituzione e dai diritti per l’infanzia. Le famiglie hanno inviato tramite pec comunicazione alla Questura. Nel frattempo i genitori all’esterno del plesso Don Peppe Diana, Matierno, continuano la loro protesta.