Ancora in presidio anche questa mattina le mamme di Matierno che non si fidano delle indiscrezioni di questa mattina che lasciano la scuola di Matierno annessa alla scuola San Tommaso d’Aquino di Fratte. Si è trattato di un errore materiale che è stato modificato andando a rimodulare allo stesso tempo altri accorpamenti inizialmente previsti. E’ quanto ha dichiarato l’assessore comunale alla scuola Gaetana Falcone rimarcando il lavoro fatto in questi giorni mentre in diversi punti della città si sono attivati genitori, docenti e dirigenti per dire no a nuovi scenari scolastici. Il plesso Don Diana di Matierno non andrà con Istituto comprensivo di Ogliara, ma resterà a Fratte.
L’Istituto Calcedonia andrà invece con l’istituto San Tommaso D’Aquino di Fratte, l’Istituto Barra si aggrega con l’istituto Matteo Mari, l’istituto Don Milani con l’Istituto Monterisi, le scuole Gatto e Mazzetti con l’istituto Alfano Quasimodo.
E’ questa la mappa del piano di dimensionamento scolastico 2024/2025 della regione Campania in fase di pubblicazione ed aggiornamento dove resta invece immutata l’autonomia scolastica dell’Istituto Comprensivo V circolo Ogliara con i plessi di Giovi e San Mango Piemonte che nei giorni scorsi avevano avviato una contestazione con diversi presidi nella zona collinare per dire no allo spacchettamento della scuola.
Sebbene si attende l’ufficialità del piano di ridimensionamento scolastico, con la giornata di oggi 18 gennaio in pratica nulla potrà essere piu’ modificato in merito alla riorganizzazione della rete scolastica. Proprio oggi si sono infatti aperte le iscrizioni online all’anno 2024/2025 sulla piattaforma unica fino al prossimo 10 febbraio è quanto ha dichiarato l’assessore comunale all’istruzione Gaetana Falcone che ha condiviso proprio ieri in Commissione Trasparenza con il presidente Antonio Cammarota il lavoro degli ultimi giorni con la condivisione di maggioranza ed opposizione.
Il piano è triennale ha comunque ribadito l’assessore si continua nell’ottica del miglioramento della costruzione di nuove istituzioni scolastiche.
