La Capitaneria di Porto di Salerno, diretta dal C.V. Gaetano ANGORA, ha eseguito una complessa attività finalizzata alla repressione degli illeciti connessi alla pesca, nell’ambito della quale ha proceduto anche all’arresto di un noto pregiudicato salernitano.
Infatti, i militari della Guardia Costiera di Salerno si sono recati nel porto Masuccio Salernitano, ove hanno proceduto ad ispezionare numerose unità da pesca presenti in loco, verificando sia la regolarità degli attrezzi detenuti a bordo che del pescato catturato.
Nell’ambito di tale operazione, il personale della Capitaneria di Porto ha ispezionato – fra le altre – una unità da diporto all’interno della quale erano presenti attrezzi da pesca professionali, in violazione della normativa di settore che vieta perentoriamente la detenzione di tali attrezzi a bordo di unità non adibite alla pesca professionale.
A bordo dell’unità da diporto era presente un soggetto già noto ai militari della Guardia Costiera, poiché più volte sanzionato per avere esercitato illegalmente attività di pesca professionale; a seguito di tale ispezione, il personale della Capitaneria ha contestato al soggetto gli illeciti amministrativi previsti per tale violazione, e lo ha informato del sequestro delle reti illegalmente detenute che sarebbe stato operato.
Venuto a conoscenza delle conseguenze cui sarebbe andato incontro, il pregiudicato ha cominciato ad inveire nei confronti dei militari, rivolgendo loro ripetutamente frasi ingiuriose e minatorie. Sul posto, nel frattempo, era intervenuto anche il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto di Salerno.
Nonostante i ripetuti inviti alla calma, il soggetto ispezionato si è avventato contro uno dei militari, colpendolo con spintoni ed aggredendolo al volto, il tutto alla presenza degli altri pescatori che, increduli, assistevano all’accaduto. In conseguenza di tale aggressione, i militari hanno dapprima bloccato il pregiudicato, che poi è stato immediatamente tratto in arresto e tradotto presso gli uffici della Capitaneria di Porto.
Dei fatti è stato immediatamente informato il Pubblico Ministero di Turno presso la Procura di Salerno, che ha condiviso l’operato dei militari ed ha disposto il processo per direttissima, all’esito della cui celebrazione l’arresto è stato convalidato ed è stato disposto nei confronti del soggetto arrestato l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria, in attesa del successivo processo
Le attività di controllo presso il porto Masuccio Salernitano sono comunque continuate, ed i militari della Capitaneria di Porto di Salerno hanno proceduto al sequestro amministrativo di numerose reti da pesca della lunghezza complessiva di oltre un Kilometro ed illegalmente detenute, nonché alla contestazione di verbali amministrativi per un importo di 4000 euro.