SALERNITANA, OSTACOLO ROMA –

Seconda partita consecutiva in casa per la Salernitana. Non ci sarà nemmeno questa volta il pienone allo stadio Arechi dove la Salernitana ha vinto solo una volta finora. Accadde nel mese di novembre contro la Lazio. Da una squadra romana all’altra, Filippo Inzaghi spera di bissare quel successo. Una vittoria sarebbe di capitale importanza per i Granata, che potranno contare sul sostegno di una tifoseria che vuole ancora crederci o quantomeno sospendere i giudizi in attesa degli ultimi giorni di mercato nei quali però la proprietà sarà chiamata davvero a garantire al direttore generale Sabatini gli strumenti necessari per correre ai ripari. I risultati maturati tra sabato e domenica sugli altri campi, dopo la sconfitta interna del Cagliari venerdì sera, hanno da un lato confermato che tutte le compagini invischiate nella lotta per non retrocedere stanno cercando di moltiplicare gli sforzi in campo e sul mercato, ma dall’altra hanno anche confermato quella sensazione che ora deve trasformarsi quasi in certezza e cioè che in fondo il campionato abbia dato ancora una possibilità alla Salernitana, quasi aspettandola anche oltre i tempi supplementari. È il momento di far capire al campionato di esserci ancora, di non aver mollato, ma di avere anche la forza e la struttura di squadra per poter davvero ribaltare una situazione di classifica difficile, ma a ben guardare ancora non definitiva. La matematica, gli incroci del calendario, ma soprattutto questi ultimi giorni di mercato forniscono ancora un grande assist alla Salernitana. Iervolino dovrà effettivamente dare dimostrazione di volerci provare per davvero fino all’ultimo. Sabatini sta lavorando ancora alle cessioni per poter avere margini più ampi in entrata, ma sarà vietato chiudere questa sessione di mercato con rimpianti superiori alle certezze. La partenza di Lovato potrebbe consentire alla Salernitana di chiudere finalmente l’operazione Boateng, mentre l’addio di Botheim sembra poter far da preludio all’arrivo di Lasagna, bomber che nemmeno in Turchia si è ritrovato dopo stagioni non esaltanti a Verona. Chissà che il mercato non posso offrire altre opportunità in questi ultimi giorni, che di sicuro Sabatini sarebbe pronto a cogliere. Stasera c’è la Roma del suo pupillo Daniele De Rossi contro cui la Salernitana dovrà disputare la classica partita perfetta, sempre invocata da Inzaghi in queste occasioni. Pur mancando diversi calciatori, ai granata si chiederà di gettare il cuore oltre l’ostacolo. E di ostacoli la Salernitana in questa stagione ne ha avuti tanti, anche a causa di errori ed omissioni imputabili esclusivamente a se stessa. Stasera potrebbe essere l’occasione per saltare definitivamente oltre tutto quello che finora ha rappresentato un freno ed un ostacolo. Poi da domani bisognerà dare vero e convinto impulso al mercato per non lasciarsi alle spalle altri impianti, altri errori ed altre omissioni.

Autore dell'articolo: Redazione