FONDI DI COESIONE, DE LUCA: “PRONTI AD UNA GROSSA MOBILITAZIONE NAZIONALE” –

Vergognoso, irresponsabile e intollerabile e offensivo per il Mezzogiorno d’Italia: definisce con queste parole il comportamento del governo nazionale che ha firmato gli accordi di coesione con tutte le regione del nord e del Lazio senza nessuna regione del Sud,  il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca intervenuto questa mattina sulla vicenda per la quale ha intrapreso una battaglia anche giudiziaria con un ricorso contro il ministro Fitto, a margine della sua partecipazione alla riapertura dell’impianto di compostaggio a Salerno.  Ad  essere penalizzato, ha ricordato il governatore, sarà soprattutto il settore della cultura dove è indispensabile poter programmare risorse ed iniziative almeno un anno prima. De Luca ha rilanciato l’idea di una grossa manifestazione e si è soffermato anche ad una riflessine sulla necessità di procedere velocemente verso la sburocratizzazione ed abbassare il divario tra Nord e Sud del paese in materie come la sanità. Sollecitato dai giornalisti poi il presidente della regione Campania ha commentato anche la decisione dei giudici ammnistrativi di fermare il bando bis al quale la Regione stava lavorando per realizzare il nuovo ospedale Ruggi di Salerno,  chiedendo all’ente appaltante di attendere la decisione del Consiglio di Stato sul primo bando attesa per il 17 aprile.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro