Con David Logan non c’è stato alcuno screzio.
È andato via perché ha scelto di non giocare più a basket”.
Lo ha detto il patron della Givova Scafati, Nello Longobardi in un video pubblicato sui canali social del club campano per far chiarezza sulla vicenda del cestista statunitense.
Il play, dopo aver contribuito alla vittoria di Scafati nel match di sabato contro Treviso, lunedì è tornato negli Stati Uniti senza permesso. La scelta è stata comunicata soltanto con un whatsapp al general manager e al direttore sportivo. “Fino a poche ore fa non avevo idea di quali fossero i motivi”, ha aggiunto Longobardi che, però, nelle ultime ore ha avuto contatti con l’atleta. “Ha dimostrato affetto e stima a me, a mio figlio e a tutta la società”.
“Non è andato via per soldi”, chiarisce Longobardi. “È andato via perché ha avuto i suoi buoni motivi che lo hanno portato a non giocare più. La storia di David è stata una storia importante, è un giocatore che ha lasciato un segno nel panorama europeo. Siamo stati onorati di averlo qui”, ha sottolineato il patron della Givova Scafati, ricordando il contributo dato da Logan lo scorso anno per la conquista della salvezza.
“Ci dispiace che sia andato via, forse poteva salutarci in un modo diverso. Poteva salutare allenatore e squadra che si illuminavano soltanto nel vederlo. Ma comprendo il messaggio che mi ha mandato, abbiamo avuto un grande rapporto e ribadisco che non c’è stato nessuno screzio”.
La Givova Scafati, intanto, è subito corsa ai ripari e ha annunciato l’ingaggio dello statunitense Gerry Rouce Blakes II.