SALERNITANA: L’ARECHI PER CREDERCI –

Non erano in ventimila, ma si sono fatti sentire. Eccome. Ieri gli ultras della  Curva Sud Siberiano hanno caricato la squadra in vista della gara di stasera con l’Empoli dell’ex Nicola. Tantissima gente si è affacciata sulle gradinate della Sud ed in tanti si sono poi recati nella zona da cui escono i calciatori per salutarli e spronarli. E’ stato il battesimo all’Arechi per Kostas Manolas che ha fatto in tempo a fare il pieno di affetto ed applausi. Prima di lui, sotto la curva era andata tutta la squadra sotto lo sguardo compiaciuto di Walter Sabatini che con grande forza di volontà ha superato i tanti ostacoli che ha trovato durante il mercato per riuscire a rinforzare la rosa e dare a Salerno la speranza di un’altra rimonta epica. Il dg, accompagnato dal figlio Santiago e da Pietro Bergamini, ha scrutato volti ed atteggiamenti del corpo di tutti i calciatori con cui ha avuto un colloquio franco e spassionato. Sabatini ha caricato il gruppo, chiedendo ai calciatori di credere come lui e come la gente nell’impresa. E che la squadra ci creda lo dimostrano le prestazioni e gli atteggiamenti ed anche le scelte e gli eventi relativi al mercato. Boateng, prima, Manolas, poi. Sabatini ha portato a Salerno due campioni non certamente nel fiore degli anni, ma ancora vogliosi di stupire e di conquistare un traguardo che varrebbe come una coppa o un campionato in un’altra piazza. La capacità di convincere e di motivare del dg è una dote che gli viene universalmente riconosciuta e che anche ora ha fatto la differenza. Ridisegnata la squadra, adesso tocca ad Inzaghi trovare l’equazione da tre punti. Il tecnico è tentato dalla carta Weissman dal primo minuto. Di sicuro giocherà Dia dall’inizio con Candreva. Lassana Coulibaly potrebbe andare in panchina. In difesa Pierozzi, Boateng e Pellegrino dovrebbero formare il terzetto titolare con Pirola prima alternativa. Fazio e Pasalidis sono out così come Gyomber. Dinanzi ai circa diciottomila dell’Arechi stasera la Salernitana dovrà essere concreta e solida per schivare l’insidia Empoli e tornare a vedere la salvezza.