Ironia del destino, Filippo Inzaghi saluterà la Salernitana proprio a pochi giorni dal suo personalissimo derby contro il fratello Simone.
Venerdì sera, infatti, i granata saranno di scena a San Siro, ma sulla panchina dei granata non ci sarà più Super Pippo.
Il tecnico piacentino, nonostante manchi ancora l’ufficialità, è stato esonerato dalla Salernitana dopo la pesante sconfitta (1-3) subita nello scontro diretto dell’Arechi contro l’Empoli. Questa mattina il 50enne – che ieri aveva tagliato il traguardo delle 300 panchine tra i professionisti – ha diretto il suo ultimo allenamento con il cavalluccio marino sul petto, al termine del quale gli è stato comunicato l’esonero. Una scelta dolorosa ma inevitabile per il presidente Danilo Iervolino che, nello scorso mese di ottobre, aveva scelto personalmente Inzaghi per raccogliere l’eredità di Paulo Sousa. Super Pippo, però, non è riuscito a dare fino in fondo la scossa: pur giocando bene diverse partite con le big (la vittoria contro il Milan è sfumata nel recupero, così come i pareggi con Juventus e Napoli), la Salernitana è rimasta ‘imbalsamata’ all’ultimo posto in classifica e – per il momento – distante sei punti dalla zona salvezza. In 16 partite Inzaghi ha collezionato appena dieci punti, frutto di due vittorie e quattro pareggi. Un rendimento che ha spinto la proprietà, anche su consiglio del direttore generale Walter Sabatini, a mettere in atto il ribaltone e a scegliere il terzo allenatore stagionale. In queste ore in casa Salernitana è partito il toto-nomi. In pole position c’è Fabio Liverani che vanta un rapporto ventennale con Sabatini. I due si conoscono dai primi anni Duemila, quando il centrocampista indossava la maglia del Perugia e il dirigente era ds degli umbri. Insieme hanno condiviso anche le esperienze alla Lazio e al Palermo. Più difficili le piste che portano a Davide Ballardini, Leonardo Semplici e Fabio Grosso, mentre sullo sfondo ci sono i profili di Massimo Oddo, Serse Cosmi e Gigi Di Biagio. Suggestiva ma al tempo stesso rischiosa l’ipotesi di una promozione di Franck Ribery in panchina. Sabatini completerà il suo giro di consultazioni e probabilmente entro la serata deciderà a chi affidare la Salernitana per tentare la difficilissima rincorsa salvezza.