Stefano Colantuono lavorerà sul campo, ma ciò che proverà e proporrà avrà anche l’obiettivo di creare un ponte per il futuro. In attesa di verificare le condizioni di Katanos, che ieri ha riportato un infortunio durante un allenamento con la nazionale di Cipro, e di ritrovare tutti quei calciatori che sono in giro per il mondo per rispondere alla chiamata delle rispettive selezioni nazionali, Colantuono sta lavorando con un gruppo più scarno, integrato da alcuni ragazzi dell’Under 19. Da Bologna inizierà l’ultimo tratto di stagione. Nove partite attendono la Salernitana che dovrà sì provare a dare un volto migliore alla sua classifica, ma prima di tutto dovrà cominciare a trovare risposte e chiavi di lettura interessanti per il futuro, La società sta valutando le prossime mosse. Il presidente Iervolino e l’ad Milan, ieri al Viola Park per l’ultimo saluto a Joe Barone, si avvarranno dell’esperienza di Walter Sabatini per cominciare a delineare l’identikit del prossimo direttore sportivo. Da capire se il club granata vorrà ingaggiare anche un direttore generale o se rinnoverà il rapporto con Sabatini, affidandogli un ruolo di consulente e di riferimento carismatico. La scelta degli uomini e dei professionisti sarà fondamentale, ma non da meno sarà la volontà della proprietà di investire ancora. Il mercato dipenderà anche dalle uscite ed in questo senso le ultime nove giornate di campionato avranno un duplice obiettivo: mettere in vetrina quei calciatori per i quali si immagina un futuro lontano da Salerno e testare quelli che, invece, potrebbero continuare la loro esperienza in granata. Sicuramente la società ha messo in preventivo le cessioni di Coulibaly, Dia e Pirola a cui si conta di aggiungere quelle di Lovato e Daniliuc, attualmente in prestito al Toro ed al Salisburgo. Il difensore austriaco dovrebbe essere riscattato dal club della galassia Red Bull per una cifra nemmeno tanto alta, circa sei milioni. Intorno ai quattro, invece, il Torino potrebbe investire per il cartellino di Lovato. Qualcosa in più dovrebbe arrivare nelle casse granata dalla più che probabile cessione di Pirola, impegnato in questi giorni con la nazionale Under 21. Si spera di risolvere senza lungaggini ulteriori la questione Dia. Coulibaly potrebbe essere ceduto per una somma intorno ai 4-5 milioni. Insomma, sulla carta, un tesoretto è già possibile e c’è poi da mettere in conto ciò che arriverà dal paracadute e dai diritti tv che in parte andrà a compensare il mancato introito che sarebbe stato realizzato con la salvezza visto che il contratto con Dazn garantisce circa 30 milioni. Bisognerà poi ragionare con quei calciatori che rientreranno alla base come Sepe, Bronn, Bonazzoli e Valencia a cui vanno aggiunti i giovani Motoc, Iervolino e Iannoni. A proposito di linea verde, se Martegani non sarà sicuramente riscattato, sono di proprietà Ikwuemesi, Legowski e Tchaouna. Su loro e con loro si ragionerà in base a ciò che il mercato potrà eventualmente proporre, ma anche in funzione di quel che saranno le valutazioni del prossimo direttore sportivo e del futuro allenatore. Ci sono poi diversi calciatori over che hanno ancora un contratto in essere ed anche per costoro si valuterà ogni aspetto. Ci sarà sicuramente tanto lavoro da sbrigare per stilare la lista dei convocati per il ritiro estivo che, salvo colpi di scena, si terrà ancora a Rivisondoli.
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