Sarebbero cinque i colpi esplosi nel rione Petrosino avvertiti nel corso della notte che hanno svegliato i residenti di via Michele Pironti a Salerno. Colpi di pistola avvertiti intorno alla mezzanotte sparati contro la serranda di una finestra al piano rialzato. E’ quanto hanno avuto modo di accertare gli agenti della sezione volanti sollecitati ad intervenire da una chiamata al numero di emergenza 112. Una raffica di colpi di pistola contro la finestra di un appartamento dove vivono i familiari di un noto pregiudicato. Sono gli investigatori della squadra mobile di Salerno agli ordini del vice questore Gianni Di Palma, dopo i rilievi effettuati dalla sezione scientifica ad indagare su quanto accaduto, ma nulla trapela sulla motivazione del gesto che ricondurrebbe ad un atto intimidatorio.
Non è la prima volta che nel quartiere si verificano episodi del genere. Colpi di pistola nel rione si sono registrati esattamente quasi un anno fa quando furono sparati anche nei pressi di un portone, sempre riconducibili ai familiari di un pregiudicato del quartiere. Spari a distanza di pochi giorni dall’altro evento criminoso con fori di proiettile conficcati nel portone di un palazzo nel quartiere Sant’Eustachio. Spari che destano timori e preoccupazioni in città che ledono la sicurezza anche all’indomani di vetture avvolte dalle fiamme prima in via Parmenide, poi in via Monticelli, due episodi accaduti a distanza di due giorni che potrebbero essere collegati tra loro con una stessa matrice criminale.
Coordinati dal vice questore Gianni Di Palma, gli agenti della squadra mobile hanno ascoltato i residenti della palazzina di via Michele Pironti per comprendere alcuni dettagli che potrebbero essere utili per individuare chi ha sparato. Nessuno avrebbe visto nulla, si sarebbe udito solo il rumore di un motorino e poi gli spari.
Gli investigatori stanno esaminando anche alcune immagini di videocamere di sorveglianza della zona delle strade che conducono in via Pironti nel rione Petrosino.
