SALERNITANA: FUTURO DA CHIARIRE –

La Salernitana scenderà in campo stasera in un Arechi che non garantirà il colpo d’occhio spettacolare di tante altre occasioni alle telecamere delle pay-tv ed a Danilo Iervolino. Il presidente, infatti, a quanto filtra, dovrebbe restare lontano dalla tribuna autorità e seguirà la gara dallo schermo. Prima, durante e dopo i novanta minuti della sfida col Sassuolo, il numero uno granata valuterà le prossime mosse. Da settimane Iervolino è proiettato verso il futuro, ma è ancora davanti ad un bivio: restare con un nuovo progetto o passare la mano in presenza di offerte concrete e serie? Da qui non si scappa e del resto le ultime interviste rilasciate ad importanti quotidiani nazionali davano la sensazione che il presidente volesse tenere alta l’attenzione sul club granata, ribadendo da un lato prestigio ed affidabilità dello stesso, e dall’altro sottolineando come non avesse ancora deciso se proseguire la sua esperienza nel mondo del calcio che si sta rivelando poco felice e non tanto per la retrocessione che si sta materializzando quanto per la gestione del club, dei momenti delle stagioni, all’insegna di una sorta di isteria che ha generato un’altalena di figure dirigenziali e tecniche tutte finite nel tritacarne ma che non ha portato a risultati tangibili. Insomma, se un club di calcio deve essere gestito come un’azienda, è anche vero che esso è azienda atipica per definizione e per questo richieda la presenza di manager di comprovata esperienza affiancati da persone che conoscano bene le dinamiche del calcio. Non aver saputo cogliere per tempo i segnali di instabilità, insoddisfazione e fibrillazione che arrivavano dallo spogliatoio è stato uno dei peccati capitali della stagione. Ora, dunque, con otto giornate da giocare, da un lato c’è da augurarsi che la squadra possa dare qualche risposta sul piano dell’orgoglio, ma dall’altro c’è da capire cosa vorrà davvero fare Danilo Iervolino. Aprile era stato definito dall’amministratore delegato, Milan, come il mese delle valutazioni e della programmazione. Potrebbe essere, in realtà, il mese delle riflessioni. Iervolino aspetterà ancora qualche settimana per valutare tutti gli scenari possibili. Se arriveranno offerte serie, le prenderà in esame. Non è un mistero, del resto, che il patron abbia lasciato aperta la porta a qualsiasi scenario e soluzione. I tifosi non possono che attendere segnali forti e chiari, risposte esaurienti ed all’insegna della verità e dell’entusiasmo. Trasparenza, passione, voglia di investire e programmare: è su queste basi che dovrà partire il nuovo corso a prescindere da chi lo guiderà.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto