Anche oggi ha ribadito che si è trattato di un errore materiale che il bilancio è sostenibile, il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, che ha visto la sua maggioranza approvare la variazione al bilancio dopo l’errore commesso nella seduta del 26 marzo, quando era stato detto si alla manovra finanziaria pur manchevolevole di 8 milioni di euro. Quella che doveva essere soltanto una seduta formale per l’approvazione della variazione, che ha consentito di porre rimedio nell’immediatezza l’errore, ha visto però nettamente in campo l’opposizione che massiccia non solo ha votato no alla variazione ma anche chiesto le dimissioni dell’Assessore al Bilancio Eva Avossa, difesa però in aula da un intervento del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli.
A margine della seduta di oggi anche la raccolta di firme per la petizione promossa da Arturo Iannelli per introdurre di nuovo il voto di preferenza alle Elezioni Politiche.
