La pizza d’avanguardia. E’ la nuova tendenza che emerge dal TuttoPizza, la fiera internazionale che per tre giorni ha tenuto banco alla Mostra d’Oltremare. Superato il concetto di “contemporanea”, che fino ad oggi aveva caratterizzato gli impasti capaci di regalare un cornicione alto e alveolato, è tempo di contaminazioni.
In tanti hanno sperimentato, in fiera, condimenti con ingredienti particolari e persino a base di frutta. Anche l’ananas tra le masterclass di TuttoPizza.
Ormai più che una fiera, TuttoPizza ha dichiarato il manager Raffaele Biglietto, co-organizzatore di TuttoPizza – è un happening per chi fa business con la pizza e le aziende che hanno riscosso maggiore successo in questa edizione sono quelle che sono state capaci di creare contenuti e programmi di interesse per gli operatori di settore.
La settima edizione di TuttoPizza, il salone internazionale della Pizza che si è chiusa ieri alla Mostra d’Oltremare di Napoli ha trionfato con grandi numeri e tante presenze straniere. Corea, Slovenia, Francia e Germania, una parte importante dell’Europa, ma anche tanti buyer provenienti dall’Asia hanno mostrato interesse per il mondo della pizza e per i prodotti delle farciture.
La pizza napoletana è uno dei prodotti gastronomici “Made in Italy” più conosciuti al mondo, uno dei più importanti simboli del nostro Paese, un prodotto che va sostenuto e salvaguardato. A dirlo l’assessore regionale alle attività produttive Antonio Marchiello.