Arriva alla giornata numero 24, la serie B, e lo fa con un programma di gare che occuperanno tre giorni, fino al posticipo serale del prossimo lunedì, che vedrà lo Spezia ospitare la Salernitana, in crisi nera. La squadra guidata da Torrente ha uno score di sole 4 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte, che la relegano al terzultimo posto in classifica a quota 23 punti, in piena zona retrocessione.
La vittoria nell’ultimo turno contro il Brescia potrebbe aver ridato un po’ di morale ai ragazzi, ma per la salvezza serve una sterzata immediata e continua, per fare in modo che il netto 3-0, frutto delle reti di Coly, Coda e Franco, no rimanga solo un piacevole episodio. Ventinove le reti segnate fino a ora dalla Salernitana, un dato che spiega bene quale sia uno dei principali problemi per gli amaranto: l’approccio in attacco, debole e poco efficace. All’andata finì male per i campani, che tra le mura amiche dello stadio Arechi persero per 2-0, reti di Brezovec e Catellani, dando già l’impressione di essere squadra con diversi problemi da risolvere, causa prestazione insufficiente.
Sei sono i precedenti tra le due squadre, come sottolineano gli esperti che stilano le quote delle scommesse sul calcio di Bet365, sparsi per le varie categorie, e a sorridere sono i liguri che hanno portato a casa la vittoria in quattro occasioni, uno solo il pareggio. Lo Spezia ha vinto gli ultimi due scontri, entrambi giocati in Lega Pro nella stagione 2005/06 e 2010/11.
Torrente non ha particolari problemi di formazione, ma deve fare a meno del nuovo arrivato Tounkara: il giovane attaccante senegalese, di proprietà della Lazio, ha infatti subìto un infortunio che lo costringerà a saltare la gara con lo Spezia.
Veniamo alla scontro al vertice, che si fa sempre più avvincente. La staffetta Cagliari-Crotone continua, grazie a un solo punto di differenza tra le due compagini. I sardi hanno momentaneamente riconquistato la vetta grazie alla vittoria per 2-1 contro l’Avellino nell’anticipo di serie B, mentre i calabresi se la vedranno col Perugia. Una vittoria significherebbe ancora sorpasso.
Staccate da diversi punti dalla vetta, le inseguitrici Pescara e Bari cercano di non perdere il diritto alla partecipazione ai play off. Se per gli abruzzesi va bene così, per i pugliesi vuol dire fallire il primo obiettivo stagionale, che fin dall’inizio era stato la promozione diretta. Privilegio che il Bari sta perdendo giornata dopo giornata, andando a rendere vano il programma e gli acquisti sostanziosi fatti in estate. Il cambio allenatore, sperano i tifosi, dovrebbe portare cambiamenti almeno a livello mentale, e la vittoria contro il Vicenza di sicuro regala morale alla squadra. E la sfida contro il Pescara darà delle risposte, che di qualunque natura siano non dovranno essere ignorate.
Continua la corsa ai play off anche il Novara, che cerca il riscatto contro la Virtus Entella, mentre il Brescia proverà a complicare ulteriormente la vita a un Livorno che non conosce pace: il cambio allenatore in pratica si è annullato, col ritorno in panchina di Panucci. Completano il quadro Como-Vicenza, Lanciano-Trapani, Latina-Pro Vercelli, Ternana-Modena e Cesena-Ascoli.