Andrea Sottil ha firmato ieri il contratto che lo legherà per le prossime due stagioni alla Salernitana. In serata la Salernitana ha comunicato l’avvenuto ingaggio del tecnico ex Udinese, che sarà presentato la prossima settimana insieme al diesse Petrachi. Da definire lo staff di Sottil che dovrebbe portare il vice Cristaldi, il match analyst Gentile e, forse, il preparatore atletico Bella. 50 anni, piemontese di Venaria, ma ormai siciliano d’adozione per ragioni sentimentali, Sottil torna in serie B dopo le esperienze di Pescara ed Ascoli in cui ha sempre raggiunto il risultato. Salvezza ai playout con gli adriatici, impresa ripetuta con i marchigiani che nella successiva stagione guidò ai playoff. Poi la massima serie con l’Udinese. In Friuli una salvezza tranquilla nel 2022- 23, ma nella scorsa stagione arrivò l’esonero alla nona giornata. La Salernitana lo ha scelto per ripartire dopo la retrocessione ed il contratto biennale implica la volontà di affidargli il compito di ricostruire e gettare le basi per un obiettivo importante. Ritorno in A nel giro di due- tre anni: è questo il traguardo finale indicato nelle scorse settimane dal presidente Iervolino nella sua ultima intervista, rilasciata durante un evento calcistico in Sardegna. Da allora il presidente granata non ha più parlato ed i tifosi attendono comunicazioni ufficiali circa il futuro societario. Sottil ha chiesto ed evidentemente anche ottenuto garanzie, accettando l’offerta della Salernitana. Nel suo percorso da allenatore, iniziato nel 2011 a Siracusa, ha alternato diversi moduli, scegliendo il 3-5-2 per la sua avventura ad Udine. In precedenza aveva spesso utilizzato il 4-3-3 ed il modulo col trequartista dietro due punte. Il mercato, sia per quel che saranno le uscite e sia per le future entrate, potrebbe incidere sulle scelte del tecnico che ha già indicato a Petrachi alcuni potenziali obiettivi. Ufficializzato il ds ed in seguito l’allenatore, ora la Salernitana deve accelerare proprio sul mercato. Il ritiro, che si terrà dal 7 luglio a Rivisondoli, non è poi così lontano.
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