BUS E TRAGHETTO: VIA ALLA VENDITA DEL BIGLIETTO COMBINATO

Busitalia Campania, società del Polo Passeggeri del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la collaborazione di Travelmar, società che gestisce i collegamenti marittimi da/per Salerno verso la Costiera Amalfitana, lancia una nuova e innovativa iniziativa di cooperazione vettoriale, finalizzata a offrire ai clienti soluzioni di viaggio integrate che combinano servizi di trasporto marittimo e bus, promuovendo un’ottica di integrazione modale.Le due aziende hanno stabilito un accordo che consente di acquistare biglietti combinati per viaggi che includono Salerno Airlink, il servizio di trasporto bus operato da Busitalia Campania tra la stazione ferroviaria di Salerno e l’aeroporto Salerno “Costa d’Amalfi” (e viceversa), e i servizi marittimi offerti da Travelmar, avendo con origine/destinazione il molo Masuccio Salernitano o la Stazione ferroviaria di Salerno.

TIPOLOGIA E VENDITA DEI BIGLIETTI – I clienti potranno scegliere se acquistare un unico biglietto combinato, che include due contratti di trasporto, oppure i biglietti singoli per ciascun servizio. Busitalia Campania faciliterà l’acquisto dei biglietti per il servizio bus Salerno AirLink tramite i canali di vendita Travelmar (www.travelmar.it), offrendo la possibilità di utilizzo del servizio a tutti i possessori di titoli di viaggio emessi, in combinato, da Travelmar. A sua volta, Travelmar implementerà l’emissione dei biglietti Salerno AirLink nei propri sistemi di prenotazione e vendita, promuovendo l’offerta presso tutti i punti vendita situati a Salerno e in Costiera Amalfitana.

 

Questa collaborazione tra Busitalia Campania e Travelmar rappresenta un significativo passo avanti verso un trasporto integrato e più efficiente a Salerno e Provincia offrendo ai clienti nuove soluzioni di viaggio che migliorano la comodità e l’efficienza dei loro spostamenti.

 

Tutti i dettagli e maggiori approfondimenti sono consultabili su www.fsbusitaliacampania.it e sull’App Quibus Campania.

 

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro