Nel pomeriggio di ieri, martedì 30 luglio, la Guardia di Finanza di Salerno e la Città di Pontecagnano Faiano
hanno ricordato il Finanziere Daniele Zoccola nel ventiquattresimo anniversario della sua scomparsa, avvenuta
in servizio il 24 luglio 2000, durante un’operazione di contrasto all’immigrazione clandestina al largo delle coste
pugliesi.
In servizio presso la Sezione Operativa Navale di Otranto (LE), la notte in cui perse la vita era a bordo di una
unità navale insieme ad altri tre colleghi, impegnato in un pattugliamento della costa salentina per prevenire e
reprimere il traffico di droga e di esseri umani, fenomeni gestiti in quegli anni dalla criminalità organizzata
albanese.
Intercettata un’imbarcazione che aveva appena abbandonato in prossimità della terraferma un gruppo di
immigrati, le Fiamme Gialle iniziarono l’inseguimento degli scafisti nel tentativo di bloccarli ed assicurarli alla
giustizia.
Per sottarsi alla cattura, i malviventi effettuarono una serie di manovre azzardate per poi, bloccati i comandi,
indirizzare ad alta velocità lo scafo contro l’imbarcazione dei finanzieri, quattro dei quali furono violentemente
scaraventati in acqua.
Nel violento impatto persero la vita sia Daniele che il collega Salvatore De Rosa, di origini partenopee, il cui
corpo non è stato più ritrovato.
Entrambi i caduti sono stati insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Civile alla memoria.
Dopo la Santa Messa celebrata presso la Congrega del Sacro Cuore di Gesù della Chiesa Maria SS. Immacolata,
il Sindaco di Pontecagnano, dott. Giuseppe Lanzara, ed il Comandante Provinciale di Salerno, Gen. B. Luigi
Carbone, hanno deposto una corona d’alloro davanti al monumento in memoria eretto nei giardini pubblici di via
Carducci.
Alla cerimonia, oltre a numerose Autorità, ha partecipato anche la cittadinanza di Pontecagnano Faiano.