INCENDIO PERSANO, I PRIMI TEST DELL’ARPAC NON EVIDENZIANO CRITICITA’

Iprimi dati relativi alle concentrazioni di ossidi di azoto, benzene, particolato PM10 e PM 2.5, monossido di carbonio e idrogeno solforato, sprigionati dall’incendio divampato lo scorso 30 luglio nel territorio di Serre, in località Persano, non evidenziano criticità, non risultando superati i limiti orari laddove previsti dal decreto legislativo 155/10.

Questo il primo responso diffuso dall’Arpa Campania sui controlli in corso.
Proseguono, infatti, le attività dell’Arpa Campania per valutare gli effetti ambientali dell’incendio.

Da ieri sera è attivo un laboratorio mobile di rilevazione in continuo della qualità dell’aria collocato in località Falagato – Altavilla Silentina.
Sono al momento attivi due campionatori per il monitoraggio di particolato, diossine e furani dispersi in atmosfera, situati all’interno del comprensorio militare di Persano e in località Borgo Carillia.

Stamattina i primi campioni, riferiti al primo ciclo di monitoraggio avviato nella notte tra il 30 e il 31 luglio, sono stati trasferiti ai laboratori dell’Agenzia. Appena disponibili verranno resi noti i risultati.

Sono stati inoltre programmati campionamenti di suolo superficiale lungo la direttrice principale del vento, nelle aree di ricaduta individuate con modello previsionale. Il piano di campionamento sarà avviato ad operazioni di spegnimento concluse, al fine di ottenere un quadro rappresentativo degli effetti dell’evento per la sua intera durata.

Autore dell'articolo: Redazione