SALERNITANA: COPPA E MERCATO –

La Salernitana vive giorni intensi. Valutazioni, riflessioni, dialoghi: la questione societaria resta di stretta attualità ed all’orizzonte c’è il cda del 16 agosto che dovrebbe sancire il cambio della guardia nel ruolo di presidente tra Danilo Iervolino, intenzionato a lasciare definitivamente il mondo del calcio, e Roberto Busso, ad di Gabetti. Iervolino aspetta l’offerta giusta per cedere la Salernitana. Nel frattempo, il ds Petrachi sta portando avanti il suo difficile compito: vendere il più possibile e spendere poco per integrare la rosa. Se si mettono sulla bilancia stipendi e quotazioni di mercato dei calciatori ceduti e di quelli ingaggiati, il risultato è fin troppo chiaro ed evidente. Petrachi sta rispettando il mandato della proprietà, anche se va da sé che avrebbe voluto e vorrebbe tuttora fare qualcosa in più per quanto riguarda le entrate. Tutto, però, è legato alle cessioni. Il ds sta trattando quella di Lassana Coulibaly al Lecce che vorrebbe spendere molto meno dei tre milioni chiesti dalla Salernitana. Per Maggiore ci sono stati diversi sondaggi esplorativi, mentre per Dia ci sono piste estere ancora tutte da esplorare. Anche altri calciatori sono in uscita: Sambia, Simy, Mamadou Coulibaly, Bradaric tanto per fare dei nomi. Martusciello aspetta novità visto che la stagione sta per cominciare. La Salernitana resta ancora in modalità provvisoria, con priorità alle uscite sulle entrate e questo rende più complicato il lavoro del tecnico. Petrachi vorrebbe accelerare sul fronte cessioni, ma dall’altra parte trova interlocutori ben consapevoli della situazione che certo non offrono la luna. E’ una partita a scacchi, la classica guerra di nervi. Mantenerli saldi il più possibile sarà determinante.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto