K-POP, IL FENOMENO CHE CONQUISTA ANCHE I GIOVANI ITALIANI

Per non parlare del successo planetario dei BTS, durante l’ultimo capodanno. Il loro show è stato seguito da oltre 30 milioni di fan in streaming, da 186 paesi diversi. E IU, la solista K-pop, è stata inserita da Forbes tra le 40 personalità più influenti e potenti della Corea.
“Per capire l’impatto del K-pop basta guardare i profili social degli Idol – spiega KBlue – Lisa delle BLACKPINK, una tra le icone assolute di questo genere musicale, dopo aver debuttato da solista con ‘Lalisa’ nel 2021, è diventata la top influencer per eccellenza, superando addirittura i 70 milioni di follower su Instagram. E anche su Twitter, il K-pop non è da meno, infrangendo tutti i record possibili con numeri esorbitanti. I cinguettii legati a hashtag #K-pop sono oltre 6 miliardi, e provengono da ben 20 Paesi diversi”. Un mondo ad altissima competitività come sembra testimoniare il record di suicidi tra le giovanissime star.
Il K-pop, che ha iniziato la sua ascesa su scala mondiale nella prima decade degli anni 2000 con gruppi come 2NE1, BIGBANG, Super Junior, Wonder Girls, Girls Generations, ha poi, dopo Psy
(Vi ricordate Gangnam Style? E’ stato davvero apripripista con un video da record, il primo della storia a raggiungere il miliardo di visualizzazioni su YouTube, era il 2012) ha avuto una vera esplosione globale, grazie ai BTS e alle BLACKPINK. I gruppi che negli anni si affacciano alla scena musicale K-pop sono molteplici, dagli Exo, alle Twice, dalle ITZY alle Aespa, dagli Stray Kidz agli Ateez, molti dei quali, come Got7, IZ*ONE si sono sciolti, per poi diventare a volte solisti affermatissimi come Sunmi e Somi. Eric Nam sarà in concerto in Italia ad aprile 2022.

Autore dell'articolo: Redazione