SALERNITANA: SOSTA DI LAVORO –

La sosta per amica. La Salernitana arriva al primo stop del campionato con sei punti in quattro gare e con la consapevolezza che dovrà sfruttare i giorni che la separano dal ritorno in campo per fare i compiti a casa. Non è un mistero che, essendo partita in ritardo, la squadra di Martusciello debba colmare un gap fisico e tattico rispetto alle altre squadre del campionato di serie B. Se si pensa che sul gong del mercato sono arrivati in granata Ferrari, Torregrossa, Hrustic, Jaroszynski e Stojanovic, preceduti di qualche giorno da Wlodarczyk, ben si comprende come il tecnico ischitano, cui ieri, all’uscita dal Mary Rosy, i tifosi presenti hanno fatto sentire affetto e sostegno, ma hanno pure chiesto la serie A, abbia la necessità di lavorare tanto sul campo senza l’ansia di dover preparare la partita settimanale. A questi calciatori vanno aggiunti Dalmonte e Ghiglione che hanno finora dovuto mordere il freno e che dopo la sosta saranno disponibili. Il ventaglio di scelte e soluzioni si amplierà anche alla luce dei recuperi di Maggiore e Soriano che stanno per ora lavorando a parte, ma dovrebbero rientrare nei ranghi prima di Reine- Adelaide. Ultime ore di riflessione per Legowski che entro domani darà una risposta al Rakow. Valencia, invece, potrà pensarci ancora qualche giorno visto che il mercato in Serbia ed in Grecia chiuderà la settimana prossima. Con tutti i calciatori a disposizione e con quelli che rientreranno dalle nazionali, dunque, Martusciello potrà variare dal punto di vista tattico passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1. In difesa ci sarà l’inserimento di calciatori di maggiore esperienza, mentre in attacco la presenza di Torregrossa consentirà al tecnico di schierare anche due punte di ruolo visto che l’ex Pisa può giocare anche in appoggio ad un altro centravanti. Verde e Tello dovranno aumentare i giri del motore e crescere sul piano atletico, mentre Kallon non potrà che attendere l’esito del ricorso e sperare in uno sconto. L’ex Bari per ora mette nel mirino la gara del 25 settembre ad Udine per i sedicesimi di Coppa Italia. La Salernitana giocherà alle 18.30 e proverà ad andare ancora avanti nella manifestazione tricolore. La gara in Friuli cadrà a metà tra la trasferta del precedente fine settimana a Reggio Emilia e la successiva partita interna col Catanzaro. Dopo la sosta, il calendario sarà più fitto e Martusciello potrà far ruotare gli effettivi a sua disposizione così da dare a tutti spazio e modo per entrare in condizione ed inserirsi nei suoi meccanismi di gioco.