SCUOLE, CANTIERI E TRAFFICO: I NODI E LE PROTESTE –

Numerosi cantieri concentrati tra le arterie principali della città e soprattutto la chiusura del sottopasso in questi due giorni di riapertura delle scuole che hanno messo a dura prova automobilisti e commercianti della zona di via Diaz, dove da alcune settimane è cambiato il senso di circolazione per permettere alla ditta dei lavori che si occupa del restyling del trincerone (da est ad ovest) di operare in via Santi Martiri. Un test – quello della viabilità – atteso e che in parte è rimasto ancora non superato con alcuni punti da limare e un sacrificio grande da fare da parte soprattutto dei titolari e gestori di esercizi commerciali alle prese con lo smog creato da lunghe code di auto a tutte le ore del giorno: “siamo costretti a chiudere le porte dei nostri negozi per la puzza e lo smog – ha detto Antonio, titolare di un negozio di scarpe – credo sia stato sbagliato il piano”. Sulla questione è tornato a parlare anche il primo cittadino di Salerno, Vincenzo Napoli: “Lavori che sono necessari, non ci sono alternative – ha detto – da via De’ Renzi fino a via Santi Martiri, le operazioni non potevano essere procrastinate”.