SALERNITANA: PUNTO E A CAPO –

Un punto per ripartire, ma con tanti rimpianti per non aver concretizzato la mole di gioco e le tante occasioni da gol prodotte. La Salernitana ha fornito al Città del Tricolore una prestazione di spessore sul piano del gioco, limitando le sbavature difensive e tremando solo in occasione della punizione di Portanova che ha centrato la traversa. Più che per lo spavento i tifosi granata e lo stesso Martusciello si saranno scaldati per le tante occasioni create e non trasformate in rete dalla Salernitana che ha portato al tiro Braaf e Wlodarczyk nel primo tempo e nella ripresa ha avuto con l’olandese una chance monumentale, propiziata dal colpo di tacco di Reine- Adelaide, al debutto assoluto in stagione ed apparso calciatore di livello nettamente superiore alla media. Se il francese riuscirà ad avere continuità dal punto di vista fisico, a centrocampo la Salernitana avrà un’arma importantissima e lo stesso vale per Soriano che è entrato bene nella ripresa. Anche Tello ha avuto una buona occasione su imbeccata di Dalmonte nel finale, mentre Torregrossa ha bussato in due occasioni alla porta di Bardi che ha sempre chiuso lo specchio, strozzando in gola all’attaccante granata l’urlo del gol anche all’ultimo secondo del recupero. Confermata la linea difensiva proposta col Pisa, Martusciello ha avuto buone risposte da Ferrari che ha guidato il reparto e si è anche incaricato della prima costruzione. In crescita a centrocampo anche Maggiore che ha fornito un ottimo assist a Wlodarczyk e che ha chiuso da playmaker dopo l’uscita di Amatucci che non ha dovuto fare gli straordinari vista la presenza in mediana di Reine- Adelaide che ha funto da regista a tutto campo. Interessante la posizione di Hrustic, esterno destro del tridente con licenza di tagliare verso il centro e poi sostituito da Verde che da subentrante ha subito provato ad incidere. Entrambi hanno partecipato al tiro al bersaglio verso la porta di Bardi che è stato insuperabile. Lo zero a zero ha due facce. Si tratta del primo punto esterno e della prima gara senza gol al passivo per la Salernitana che, però, ha anche dato la sensazione di poter far sua la gara ed ha pagato la mancanza di incisività al tiro. Seconda trasferta di fila senza gol segnati da parte dei granata che restano nella parte destra di una classifica cortissima, anche se il Pisa ha intenzione di provare la fuga. Ora si volta pagina e si pensa alla Coppa Italia, intermezzo di prestigio prima della gara interna di domenica col Catanzaro.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto