Silenzio e lacrime, abbracci di vicinanza alla famiglia, tanti quelli tra gli amici. Un rito funebre quello di stamani nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore in via Bottiglieri a Salerno dove era palpabile quanto Carmine De Luca fosse circondato d’amore.
Tanta incredulità nell’accettare una triste realtà, tanti amici dell’infanzia, quelli incontrati nel percorso della sua vita che hanno condiviso le sue passioni la salernitana ed il Subbuteo, tra loro molti colleghi della Eurofish dove Carmine lavorava al mercato ittico che loro malgrado hanno assistito martedì mattina al duplice omicidio, dove ancora risuonano i tre colpi esplosi mortalmente dalla pistola del 72 enne Franco Iacovazzo che è costata la vita anche al collega Rosario Montone, i commercianti ed i clienti della sua pescheria “La Paranza”.
Tanti ricordi, un amico speciale, che lascerà sempre impresso nella mente di ognuno il suo sorriso. Amicizie e relazioni storiche nate nella zona di Capezzano che lo hanno accompagnato nella vita.
