INCHIESTA ALFIERI, IL PRESIDENTE DELLA REGIONE VINCENZO DE LUCA RIPONE FIDUCIA NELLA MAGISTRATURA –

Non si è sottratto alla domanda dei giornalisti sull’inchiesta Alfieri , il giorno dopo  il coinvolgimento in un’indagine anche del Consigliere Regionale Luca Cascone, ritenuto a lui vicino, e il precedente arresto dell’ex Presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Franco Alfieri, dove ieri sono finiti nel mirino della magistratura altri cinque indagati a vario titolo, per ipotesi di concorso in turbata libertà degli incanti e in turbata libertà del procedimento di scelta del contraente per i lavori della Fondovalle, l’Aversana e il sottopasso di Ogliastro Cilento.

Nessun commento, come sempre da parte del Governatore della Campania Vincenzo De Luca, intervenuto stamani all’università degli studi di Salerno per l’inaugurazione della mostra dedicata agli 80 anni di storia dell’Università. Sulle vicende giudiziarie, la magistratura vada avanti in piena autonomia, in tempi rapidi.

Per quanto riguarda i cittadini, il mondo politico e il mondo dell’informazione cerchiamo di non dimenticare mai – ma questo è un appello che cadrà nel vuoto – che un articolo della Costituzione dice che un cittadino è innocente fino a sentenza definitiva ma questa cosa non entrerà nella testa di nessuno”.

Nel corso del suo intervento rispondendo alle domande dei giornalisti il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è tornato anche sull’affondo che la premier Giorgia Meloni gli ha riservato direttamente dall’aula parlamentare.

Il Presidente del Consiglio non aveva molti argomenti, per la verità, ha rincarato il governatore e quindi ha ritenuto di esprimere una critica sul fatto che la Regione Campania ha deciso di pubblicare i dati, cioè di rendere pubblici i risultati del proprio lavoro di governo come prevede la normativa europea. Io le sono grato perché ogni volta che interviene ci fa un sacco di pubblicità gratuita, ha dichiarato De Luca.

Autore dell'articolo: Barbara Albero