La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno, nell’ambito di controlli in materia di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale, nei giorni scorsi ha individuato a Scafati un terreno, confinante con alcuni campi agricoli, utilizzato illecitamente come discarica a cielo aperto.
L’attività, condivisa con gli organismi preposti, ed eseguita dalle Fiamme Gialle della Compagnia di Scafati – che già agli inizi dell’anno ha sottoposto a sequestro ben due aree adibite a discariche abusive – tramite sopralluoghi, e acquisizioni di immagini da fonti aperte, coadiuvate dal personale ARPAC e dalla locale Polizia Locale, ha consentito di sottoporre a sequestro i luoghi, nei pressi della SS268, per un totale di oltre 8 mila metri quadrati. I due soggetti responsabili individuati sono stati deferiti a questa Procura della Repubblica per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, tenuto conto del rischio di grave inquinamento ambientale e della quantità di rifiuti rinvenuti a contatto diretto con il terreno, per lo più materiale di risulta edile, per un totale complessivo di circa 500 tonnellate.
L’area sottoposta a vincolo cautelare è stata debitamente assicurata al fine di evitare il prosieguo delle attività illecite, di limitare la contaminazione dei siti, di ristabilirne il decoro e soprattutto per garantire l’incolumità della cittadinanza. Si rappresenta che il provvedimento eseguito è una misura cautelare reale, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva.