SALERNITANA: L’ATTIMO FUGGENTE –

Dopo la sconfitta interna con lo Spezia, il cammino della Salernitana riparte dallo Zini di Cremona. Domani pomeriggio, i granata di Martusciello sfideranno i grigiorossi di Corini, reduci dal successo in casa della Juve Stabia. Senza l’infortunato Sepe, il tecnico granata dà fiducia a Fiorillo tra i pali e ritrova a centrocampo Amatucci. In attacco i dubbi principali con Tongya in rampa di lancio a sinistra e Torregrossa scalpitante per il ruolo di centravanti. A destra Verde e Kallon restano in ballottaggio anche perché è la prima partita di tre in sette giorni e, dunque, ci sarà spazio anche per qualche valutazione sul dosaggio di energie e sulla rotazione degli effettivi. Va ricordato che, oltre agli infortunati Sepe e Reine- Adelaide, ci sono anche due diffidati, Stojanovic e Tello. La Salernitana nelle ultime due trasferte ha ottenuto un pari ed una vittoria senza subire gol e cerca continuità e conferme lontano dall’Arechi. Ieri a dare una spinta alla squadra ci ha pensato anche il presidente Busso, presente ai Canottieri e reduce dal lavoro in sede per l’approvazione definitiva del bilancio ’23-’24. La società è convinta di aver allestito una rosa forte e competitiva, anche se va detto che le problematiche legate ad infortuni e a stati di forma non omogenei di alcuni calciatori hanno condizionato fin qui il lavoro e la crescita del gruppo. Si tratta, però, di cogliere l’attimo fuggente. Busso è convinto che la Salernitana potrà lottare per il vertice e che Iervolino resterà proprietario del club.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto