Due cacciatori di Scafati in trasferta a Capaccio stono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri Forestali e Guardie Ambientali Accademia kronos perché sorpresi nei pressi di un terreno olivetato, che esercitavano la caccia utilizzando un richiamo acustico riproducente il verso del tordo
Una nuova operazione da parte dei militari del Nucleo Carabinieri Forestali e personale del Nucleo Guardie Giurate Ambientali Accademia Kronos nell’attività di contrasto al bracconaggio. L’ennesima operazione che rientra nell’ambito delle attività previste dal Protocollo di Intesa sottoscritto a maggio 2024 dall’Arma dei Carabinieri CUFA e l’Associazione Accademia Kronos odv, si inserisce in una più vasta attività di controllo del territorio della provincia di Salerno finalizzata al contrasto del bracconaggio ed all’impiego di mezzi di caccia vietati ed in particolare dei richiami acustici.
I controlli iniziati alle prime luci dell’alba hanno consentito ai Carabinieri Forestali e Guardie Ambientali Accademia kronos di sorprendere i due cacciatori che alla vista degli agenti hanno tentato anche inutilmente di occultare il richiamo. Dopo la loro identificazione i militari hanno accertato la detenzione di un secondo richiamo e numerose microschede con inciso il verso di altre specie, nonché la presenza di specie protette abbattute ed in possesso di uno dei due cacciatori.
Sequestrate le armi, il munizionamento, i richiami acustici
Nelle prossime settimane proseguiranno i controlli al fine di prevenire e reprimere eventuali illeciti in materia di prelievo venatorio. Particolare attenzione sarà dedicata alla caccia agli acquatici da appostamento fisso ed alle battute di caccia a cinghiali.