L’onorevole Mara Carfagna ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al ministro delle Politiche Agricole e Forestali, Maurizio Martina, affinché chiarisca i motivi per cui il pomodoro dop “San Marzano” verrà prodotto anche in Belgio, una varietà che è invece eccellenza del panorama ortofrutticolo italiano.
La richiesta, nata grazie anche alle sollecitazioni degli amministratori locali – tra questi Giuseppe Agovino, consigliere del Comune di Sarno -, vuole sollevare la gravità di una scelta che sottrarrebbe al nostro Paese, ed a un intero territorio – quello campano – il primato di una produzione che nel 1966 ha ottenuto il marchio di Origine Protetta.
La parlamentare azzurra ha sottolineato che: «La tutela del prodotto “San Marzano” rappresenta una battaglia di lungo corso per il nostro Paese, con interessamenti geografici che vanno dagli Stati Uniti fino alla Cina, quest’ultima produttrice dell’ormai nota “pummarola cinese” che viene utilizzata perfino nelle salse anche dall’industria del nord Europa».
In virtù della tutela di un prodotto di qualità come il “San Marzano”, Carfagna ha chiesto al ministro Martina quali iniziative intende intraprendere «al fine di garantire, anche a livello europeo e internazionale, un’adeguata tutela di questa pregiata qualità di pomodoro: un prodotto da sempre considerato una delle maggiori eccellenze agroalimentari italiane che rischia di essere sminuita».