A Terni la Salernitana non potrà sbagliare. Spalle al muro com’è, la squadra granata dovrà fare risultato per dare continuità al punto strappato col Pescara, tenere il passo delle dirette concorrenti e, soprattutto, evitare di far scappare la Ternana di Breda che, in caso di successo, andrebbe a più nove sui granata. A digiuno di successi esterni da troppo tempo, la Salernitana deve pure frenare l’emorragia di sconfitte lontano da casa, ben quattro nelle ultime quattro gare giocate, perchè è fuor di discussione che la salvezza potrà essere centrata solo se, oltre ad avere un rendimento super in casa, la squadra di Menichini riuscirà a conseguire qualche prezioso risultato in campo esterno. A Terni, però, la Salernitana ancora una volta in emergenza a conferma che la stagione non sia di quelle più fortunate e che, comunque, non si sia fatto tutto il possibile per raddrizzarla. Ronaldo è finito sotto i ferri per ripulire il menisco del ginocchio destro e ne avrà per un mese, Schiavi è out da fine ottobre e, forse, tornerà a disposizione per la gara col Crotone ma solo per un posto in panchina. Zito ed Empereur sono squalificati, di Prce si sono perse le tracce e l’elenco degli indisponibili non finisce qua. Insomma, Menichini è in piena emergenza ma ha il vantaggio di averci fatto il callo nella scorsa stagione in cui proprio quando aveva gli uomini contati è stato capace di vincere partite fondamentali. Domani è una di quelle e si spera che il tecnico sia riuscito a prepararla al meglio nonostante i tanti intoppi, solo ultimo in ordine di tempo il nuovo stop di Odjer. Il ghanese non era in campo nella rifinitura di stamattina e così Menichini ha provato ancora Oikonomidis nel ruolo di mezz’ala per completare il pacchetto mediano in cui c’erano Moro e Bovo. Colombo e Franco saranno gli esterni che dovranno dare assistenza ai centrocampisti ed alle punte in fase di costruzione, ma anche supporto ai tre difensori. Nel terzetto arretrato Pestrin sarà il perno centrale ed avrà Ceccarelli e Bernardini ai suoi lati. Rinviato ancora il debutto del croato Bagadur, il capitano dovrà arretrare il suo raggio d’azione. Lo stesso farà Oikonomidis, prestato al ruolo di interno di centrocampo, salvo recupero lampo di Odjer. In attacco fiducia a Coda e Donnarumma che giocheranno più vicini. Resta fuori Gabionetta, penalizzato dal passaggio al 3-5-2. Panchina anche per Gatto. I due potrebbero tornare utili a gara in corso. A Terni sarà una partita difficile, ma, soprattutto, estremamente importante. La trasferta del Liberati è piazzata in una fase strategica della stagione perchè segue la gara col Pescara e precede quella col Crotone, due impegni interni oggettivamente ardui ed allora la Salernitana ha la necessità e l’obbligo di fare punti in trasferta.
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