SALERNITANA: BARI NEL MIRINO –

Sarà una grande festa sugli spalti, ma anche prima. Le tifoserie di Salernitana e Bari rinsalderanno già nella mattinata di domenica, al Parco Pinocchio, il loro storico gemellaggio. Oltre duemila i sostenitori che arriveranno dalla Puglia per la partita che domenica, alle 17.15, metterà difronte all’Arechi due squadre che da tempo non assaporano la gioia dei tre punti. Il Bari pareggia da sei gare di fila, la Salernitana ha ottenuto due pareggi nelle ultime due partite dopo aver perso con Spezia e Cremonese ed in generale ha vinto una sola delle ultime nove partite giocate. Longo ha diversi attaccanti tra cui scegliere, Martusciello ha perso Torregrossa per un problema al soleo e rischia di dover rinunciare anche a Tongya. Toccato duro da Bastoni durante la gara con il Cesena, l’ex Juventus non ha ancora recuperato del tutto e potrebbe restare ancora fuori e mettere nel mirino la gara post sosta sul campo del Sassuolo, stesso obiettivo di Reine- Adelaide che è assente da ormai quaranta giorni. Il tecnico granata deve gestire anche la situazione di Sepe che a Cosenza è stato, come ha scritto sui social usando le virgolette, incosciente per tamponare l’emergenza e che domenica potrebbe accomodarsi in panchina visto che sarà nuovamente disponibile Fiorillo. In difesa Bronn e Ferrari saranno i centrali, mentre sulle corsie laterali dovrebbero giocare Stojanovic e Njoh. Ghiglione e Jaroszynski restano in preallarme. A centrocampo si va verso la conferma di Soriano ed Amatucci cui si aggiungerà Maggiore, partito dalla panchina a Cosenza dove gli era stato preferito Hrustic. Partirà dalla panchina Tello che torna dopo la squalifica. In attacco pochi dubbi. Verde e Braaf saranno gli esterni, Wlodarczyk la punta centrale. Dalmonte e Simy partiranno dalla panchina insieme a Kallon.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto