SALERNITANA: SEPE CI PROVA, JARO C’E’ –

Dopo la seduta pomeridiana allo stadio Arechi, la Salernitana entrerà da domani nelle ore di immediata vigilia della gara col Sassuolo. Ieri è tornato in gruppo Pawel Jaroszynski, candidato a giocare da centrale di sinistra nella difesa a tre che Colantuono ha in mente di presentare al Mapei Stadium. Il polacco ha smaltito la contusione alla caviglia e sarà titolare sabato. Domani giornata cruciale per Gigi Sepe. Il portiere ha dovuto forzare i tempi per giocare a Cosenza, vista la squalifica di Fiorillo, ma poi ha ripreso il percorso di recupero e domani capirà se già sabato potrà tornare in campo. A proposito di portieri, si registra l’addio di Salvati che ha firmato con la Roma City, società militante in Serie D, dove ritrova l’ex trainer della Primavera granata, Boccolini. Jaro c’è, Sepe scioglierà domani le riserve. Tongya, invece, spera di esserci per la gara con la Carrarese. Per lui non ci sono lesioni, ma il recupero ha richiesto tempo. Dal 29 ottobre, considerando che salterà anche la gara di sabato prossimo, l’ex Juve potrebbe rientrare in campo all’inizio di dicembre dopo un mese dallo stop. Torregrossa e Maggiore sono ancora ai box e torneranno sicuramente dopo la prossima partita. L’ex Pisa potrebbe esserci già con la Carrarese, l’ex Spezia resta da valutare. Intanto, dopo Wlodarczyk e Stojanovic, è atteso Hrustic che ha esaurito ieri sera i suoi impegni con l’Australia entrando nella ripresa della gara esterna contro il Bahrain, finita 2-2. Domani l’ex Verona verrà testato da Colantuono che lo arruolerà per la panchina. A Reggio Emilia, sabato, Amatucci, Soriano e Tello saranno titolari. Reine- Adelaide potrà dare un apporto in corso d’opera. In attacco, insieme a Verde, uno tra Simy e Wlodarczyk. Sulle corsie laterali spazio a Ghiglione e Njoh. Venerdì rifinitura e conferenza stampa di Colantuono prima della partenza per Reggio Emilia dove il grande ex sarà Gian Marco Ferrari, per anni bandiera neroverde ed ora califfo della difesa granata in cui cercano spazio Ruggeri e Velthuis. L’olandese dovrà convincere anche in ottica mercato di gennaio, mentre nei prossimi giorni potrebbe essere più chiaro il futuro di Valencia che sarà sicuramente lontano da Salerno.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto