Un ordigno di carta è stato fatto esplodere stanotte dinanzi alla saracinesca del bar Ritz, in viale Amendola ad Eboli, ma tutto fa pensare che si tratti di un atto intimidatorio. L’esplosione è avvenuta intorno alle 2 creando grande paura tra i residenti risvegliati nel cuore della notte. Danni ingenti all’attività commerciale, alla saracinesca del bar così’ come a sede e tavolini posti dinanzi al bar per lo scoppio dell’ordigno sono stati scaraventati nelle vicinanze dove sono stati registrati danni alle vetrine di altri negozi così come al portone del palazzo De Martino e l’illuminazione esterna di una banca.
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri ella compagnia di Eboli e i vigili del fuoco, che hanno messo in sicurezza l’area, avviando tutti i rilievi utili per il prosieguo delle indagini. Fondamentali per gli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona dove pare siano stati già attentamente analizzati alcuni frame di un video dove è stato ripreso un uomo, con il volto travisato da cappellino, che posiziona l’ordigno dinanzi al bar, una posizione tutta da verificare.
I carabinieri che indagano sull’episodio che ha scosso la comunità di Eboli non escludono alcuna pista, un episodio criminale quello al Bar Ritz che avrebbe potuto avere conseguenze piu’ gravi che ha sollevato tanti interrogativi che ha turbato non solo il sonno degli ebolitani risvegliati nella notte dal forte boato ma soprattutto la percezione di sicurezza dei cittadini. Da chiarire se l’esplosione della bomba carta sia riconducibile a fatti legati alla criminalità, su questo aspetto attendiamo l’esito delle indagini portate avanti dai militari dell’arma. Così il sindaco di Eboli Mario Conte che si è recato sul posto.
