SP75, SINDACI DELLA COSTIERA IN PROVINCIA PER SOLLECITARE I LAVORI –

Un incontro a Palazzo Sant’Agostino lunedì mattina per definire una data certa e sollecitare i lavori alla strada Castiglione-Ravello dove, l’8 maggio 2023, perse la vita il giovane conducente di autobus Nicola Fusco”, che non è stato ancora oggetto di lavori di messa in sicurezza, in particolare nella zona del tornante dove si è verificato l’incidente mortale.

I Sindaci del territorio di Scala e Ravello,  alla luce dei forti ritardi nell’ esecuzione dei lavori di rifacimento del manto stradale sulla SP 75, già programmati dal giugno 2024 da parte della Provincia di Salerno – e non ancora eseguiti – hanno svolto un’ intesa attività istituzionale per garantire il servizio del trasporto pubblico locale sulla tratta Amalfi, Ravello, Scala e per migliorare le condizioni di sicurezza  e hanno chiesto un incontro di massima  urgenza per il tramite del Consigliere Provinciale e Sindaco di Vietri sul Mare, Giovanni De Simone presso la sede della Provincia di Salerno che si terrà lunedì 25 novembre alle 11.30.

L’appuntamento così come si legge in una nota stampa della Conferenza dei Sindaci della Costa d’Amalfi vedrà la partecipazione del Presidente della Commissione Trasporti della Regione Campania, On Luca Cascone che sin dai primi giorni di questa vicenda non ha fatto mai mancare supporto concreto alle popolazioni di Scala e Ravello, i funzionari della Provincia e il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Roberto Della Monica che in rappresentanza della maggioranza dei colleghi della Costa d’ Amalfi ha sempre sostenuto tutte le attività e le iniziative dei Sindaci di Ravello e Scala.

In questo incontro, si pretenderà di definire una data certa di inizio dei lavori di rifacimento del tappetino di asfalto, che da rassicurazioni ricevute è stato preannunciato per la settimana prossima, condizioni atmosferiche permettendo.

Si ricorda scrive il Presidente della Conferenza dei Sindaci, Roberto Della Monica che  l’ ente proprietario della Sp75 è la Provincia di Salerno e che ogni attività deve essere programmata e materialmente eseguita da questo ente, a tal proposito, i Sindaci di Scala e Ravello dichiarano che non sarà questo l’ ultimo impegno che si assumono per garantire ai propri cittadini la risoluzione di questo problema, finanche a manifestare (come ultima scelta perché crediamo fortemente  nelle attività nelle  istituzioni a servizio dei cittadini) pubblicamente al fianco delle proprie comunità.

 

Autore dell'articolo: Barbara Albero