La Salernitana ci ha provato ma a Reggio Emilia, non appena ah ah aumentato la spinta offensiva, è stata infilata dal Sassuolo in seguito al disimpegno errato del suo portiere Fiorillo. Anche il raddoppio della formazione di casa è maturato in seguito ad un errore in palleggio dei granata, questa volta con Ferrari, tuttavia c’è da sottolineare come come proprio all’inizio del secondo tempo la squadra di Colantuono avesse anche mostrato una certa capacità di arrivare dalle parti della porta avversaria. Verde con una acrobazia e Wlodarczyk con una rasoiata di destro avevano impedito Il portiere neroverde. Poi però errori singoli e qualche sbandata di reparto hanno consentito al Sassuolo di dilagare chiudendo la gara col poker. La Salernitana ha mantenuto il vantaggio di un punto sul Cittadella e di tre su Frosinone ma ora deve cominciare a guardare anche chi davanti a sé in zona playout è riuscito a scavare un piccolo margine. È il caso ad esempio della Carrarese che ha vinto contro il Pisa e che ora ha tre punti di vantaggio sui granata. La squadra toscana sarà di scena a Salerno domenica prossima e in quell’occasione la Salernitana non potrà che puntare al successo che in casa manca da fine agosto e che in assoluto manca dalla prima domenica di ottobre quando i Granata espugnarono il campo del Palermo punto da quel momento in poi solo due punti in sei partite ed anche il cambio dell’allenatore per lo mezzo. La squadra riprenderà domani al Mary Rosy e poi andrà in ritiro per ritrovare concentrazione, serenità, compattezza e per capirsi meglio visto che diversi calciatori hanno osservato soste medio lunghe ai box: serve conoscersi, serve ora calarsi più che mai nella mentalità di una squadra che deve fare punti per risalire la corrente e che domenica avrà la grande occasione di riscattarsi davanti al suo pubblico e di compiere un passo avanti importante nella zona bassa e paludosa della graduatoria del campionato cadetto. Colantuono è ripartito dal 3-5-2 per poi riproporre lo spartito più familiare alla squadra tornando alle tre punte e proprio quando con l’ingresso in campo di Reine- Adelaide sembrava che la partita stesse pian piano andando in direzione favorevole, gli errori dei singoli hanno consentito al Sassuolo di portare a casa i tre punti. È anche vero che la squadra di Grosso aveva avuto diverse occasioni per sbloccare la partita ma non le aveva sfruttate e la Salernitana era stata pure brava a tenere botta e poi a conquistare metri sul terreno di gioco e a produrre almeno un paio di occasioni. Da qui bisogna ripartire con la mentalità giusta, senza paura e con la voglia e la determinazione di portare a casa la vittoria in occasione della gara con la Carrarese. Sepe e Torregrossa dovrebbero essere della partita, tornerà dalla squalifica anche Stojanovic, mentre per gli altri infortunati si attendono le valutazioni lo staff medico. Chi ci sarà dovrà dare il suo contributo e anche qualcosa in più perché ora più che mai alla Salernitana servono i tre punti per scacciare i venti di crisi.
SALERNITANA: IN RITIRO PER REAGIRE
Autore dell'articolo: Redazione
