Se tu fossi qui non mi perderei davanti alla realtà, Ti direi quello che non ti ho detto mai. Sceglierei i momenti giusti da ricordare. Così sulle note di “Se tu fossi qui” nel decennale della morte di Pino Daniele, stamani come un inno alla vita l’associazione “Free Bikers quelli di sempre”, presieduta da Vincenzo Caso, ha fatto tappa con la “MotoBefana Biker”, ai Giardini di Asia e gli Amici del Mandorlo sul lungomare Marconi a Torrione.
Una tappa speciale per donare simbolicamente una calza della befana ai tanti ragazzi scomparsi prematuramente ricordati con i loro nomi nelle nuvolette che hanno dato forma al giardino del mandorlo, da un’idea di Fabio Bassi, il papà di Asia scomparsa nel 2021 a causa di una leucemia fulminante.
Stamani con i loro roboanti motori i biker dopo aver attraversato al città di Salerno si sono ritrovati a torrione siglare con gli amici del mandorlo un’intesa di solidarietà con l’installazione di un’”ancora” simbolo di fermezza, fede e speranza. Nel giardino stamani anche l’aggiunta di un’altra nuvoletta nella quarta aiuola dedicata ai nonni, questa volta per “Nuccio Iantorno”.
I rappresentanti dei moto club, gruppi di bikers, scooteristi, gli amici delle auto storiche e quelli dell’autotuning capeggiati da Enzo Caso si sono poi diretti verso l’Azienda ospedaliera universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, per consegnare come ormai consuetudine da 26 anni i doni per le ludoteche dei reparti di Pediatria, Chirurgia Pediatrica e Radioterapia pediatrica, ma, soprattutto, ai bambini ricoverati.