INCIDENTE AL PORTO, PIU’ ISPEZIONI PER LA SICUREZZA –

Per fortuna stanno bene, i due operai rimasti gravemente feriti ieri mattina nel  porto di Salerno dopo essere caduti da una gabbia durante un’attività di rizzaggio, l’operazione di  sollevamento di carichi solitamente container ad una nave affinché non possa muoversi durante gli spostamenti della stessa o durante la navigazione. Sono ricoverati al Ruggi le loro condizioni di salute sono buone.

Lo ha riferito Gerardo Arpino Segretario Generale Filt CGIL che ha sentito telefonicamente i due dipendenti della cooperativa del porto di Salerno che rilancia a gran voce la necessità di interventi più stringenti all’interno dei protocolli. Mentre i mezzi speciali sono stati posti sequestro ed è stata avviata un’indagine per accertare quanto accaduto il sindacalista Arpino sollecita ispezioni mirate all’interno del porto.

La notizia dei due lavoratori della Compagnia Portuale rimasti feriti in un incidente durante le attività di “rizzaggio” rende ancora più urgente una visita nel porto di Salerno della Commissione di Inchiesta sulla Sicurezza del Lavoro. A dirlo l’on. Franco Mari, segretario della Commissione di Inchiesta della Camera dei Deputati sulle Condizioni di Lavoro in Italia, sullo Sfruttamento e sulla tutela della Salute e della Sicurezza nei luoghi di Lavoro pubblici e privati.

Era già, su mia richiesta, anche alla luce degli incidenti mortali che si sono verificati negli scorsi anni, nel programma delle missioni che la commissione sta svolgendo in tutta Italia per accertare criticità e buone pratiche in materia di prevenzione degli incidenti nei luoghi di lavoro.

Sgomento e indignazione per l’ennesimo grave incidente sul lavoro verificatosi ieri nel porto commerciale di Salerno, dove due operai della cooperativa Flavio Gioia sono rimasti feriti mentre svolgevano operazioni di rizzaggio. E’ quanto scrive in una nota dichiara Carmine Rubino, Segretario Generale dell’Ugl Salerno sottolineando che l’episodio ancora una volta mette in luce la mancanza di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Urge un confronto urgente con il Prefetto di Salerno per discutere della sicurezza nel comparto portuale afferma il sindacalista ricordando di aver segnalato diverse criticità all’Ispettorato del Lavoro non poco tempo fa. I lavoratori del porto di Salerno fanno i conti con un carico di stress non di poco conto. Sono costretti a dormire col telefono acceso perché il turno gli viene assegnato anche con pochissimo preavviso. E quello che è successo ieri è la fotografia di quanto avviene nello scalo portuale salernitano”.

“È necessario aprire un tavolo di lavoro con tutte le parti interessate per individuare misure concrete che possano prevenire tragedie simili in futuro. I lavoratori non possono continuare a pagare con la propria salute il prezzo di inefficienze che possono e devono essere risolte”. E’ quanto ha dichiarato Sabato Ceruso, Segretario Organizzativo dell’Ugl Salerno.
L’Ugl Salerno si unisce alla richiesta di approfondimenti avanzata dalla Capitaneria di Porto e sollecita interventi immediati per implementare rigidi protocolli di sicurezza.

E chiede un confronto urgente con prefetto di Salerno Gigi Vicinanza (Cisal Metalmeccanici nazionale) per discutere della situazione del porto commerciale. Non possiamo attendere scrive in una nota, il prossimo incidente per affrontare le gravi carenze di sicurezza che affliggono questa infrastruttura strategica. Ogni lavoratore ha il diritto di svolgere il proprio compito in condizioni sicure e dignitose”.

Autore dell'articolo: Barbara Albero