IMMIGRATI, DALL’ASILO AL SEQUESTRO

Cinque senegalesi hanno sequestrato, ieri mattina, il personale di un centro di accoglienza (tre uomini e una donna) che si trova in località Fiocche ad Eboli ma dopo qualche ora sono stati arrestati dai carabinieri avvertiti da un operatore riuscito a fuggire. Gli immigrati, tutti richiedenti asilo politico, hanno tra i 24 e i 29 anni e si trovano nella struttura ebolitana da qualche mese, dopo essere arrivati da Padula. I cinque, intorno alle 9 di ieri, hanno iniziato a minacciare gli operatori prima di sequestrarli all’interno del centro di accoglienza con la minaccia che non li avrebbero liberati se prima non avessero ricevuto i propri documenti. Dopo qualche ora, uno degli operatori è riuscito a svincolarsi e ha allertato i carabinieri della Compagnia di Eboli che sono intervenuti liberando le restanti quattro persone. Ci sono stati attimi di tensione prima della liberazione, anche a causa del lancio di pietre da parte dei cinque senegalesi che dopo l’arresto sono stati condotti in caserma. Lì hanno trascorso la notte, nelle camere di sicurezza, e questa mattina saranno giudicati con rito direttissimo presso il locale tribunale.

Autore dell'articolo: Monica Di Mauro