Parcheggio per i diversamente abili, passeggero disabile, sport per disabili, ragazzi speciali , riservato agli invalidi. E’ la terminologia che, tra le novità della legge 104 del 2024, viene accantonata modificando la definizione di disabilità. Al bando termini come handicappato che cambia in persona con disabilità. Il linguaggio è un vettore fondamentale per riconoscere, comprendere e apprezzare le specificità di ogni persona e per questo vanno usate le parole giuste.
La città di Salerno è una tra le 9 province d’Italia dove è partita la sperimentazione della riforma della disabilità che introduce il Progetto di vita, il comune di capoluogo è già al lavoro per attuare dei cambiamenti. I primi saranno particolarmente tangibili, quelli nell’uso delle parole e del linguaggio usato ad esempio per la cartellonistica stradale per incidere sull’abbattimento delle barriere soprattutto culturali.
Come annunciato dall’assessore alla Politiche sociali Paola de Roberto nel corso dell’evento celebrativo del 60 anni dalla nascita di Anffas Salerno presto i cartelli stradali come Vuoi il mio posto prenditi il mio handicap assumeranno una terminologia piu’ appropriata, perché al centro ci sarà la persona con disabilità.
Un’importante conquista, ha dichiarato il consigliere comunale Gianluca Memoli, in carrozzina da oltre 20 anni, vittima di un incidente stradale che ai nostri microfoni ha manifestato la necessità di risvegliare e cambiare soprattutto i comportamenti delle persone.
