SALERNITANA: VITTORIA PER SPERARE –

Ribaltata la Reggiana più col cuore e grazie alla spinta del pubblico che con una gestione della gara lucida, la Salernitana è ufficialmente salita sulle spalle di Alberto Cerri per poter guardare oltre il muro che le era dinanzi. Sotto di un gol contro una diretta concorrente, per di più ridotta in dieci, la squadra di Breda non aveva approfittato della circostanza facendosi infilare dalla ripartenza di Vergara, seguito con interesse in tribuna da Mario Giuffredi, agente anche di Tutino, terminata con il gol di Vido, lesto a ribadire da un metro sulla respinta della traversa successiva al colpo di testa di Portanova, saltato alle spalle di Ruggeri. Sepe non era riuscito a prendere il tempo né per l’uscita né per la parata. Gli ingressi di Verde e Caligara più di quello di un inconcludente Braaf hanno dato nuova linfa ai granata, rimessi sul treno salvezza dal colpo di testa di Cerri e poi dal rigore trasformato al centesimo minuto dall’ex Como dopo la clamorosa ingenuità in disimpegno di Vido, autore di un maldestro fallo su Ferrari. Ripresa per i capelli una partita che era fondamentale, conquistati tre punti pesanti anche alla luce dei risultati delle dirette concorrenti, ora la Salernitana deve abbinare ai progressi dei singoli quelli del collettivo perché tatticamente c’è ancora da migliorare e, di sicuro, dopo il tempestivo mercato condotto dal club, ora c’è anche da rifinire il tutto. Il portiere è argomento di discussione non da ora, ma serve anche un difensore centrale che dia qualcosa in più sul piano dell’affidabilità mentre a centrocampo resta alto l’interesse per Saric del Palermo. In attacco è evidente che le scelte di Breda nelle convocazioni fossero il preludio ad un innesto ulteriore. Evaporata l’idea Tutino, non è detto che non si dirottino su altri obiettivi le mire. Certo, va anche portata avanti una robusta opera di sfoltimento della rosa. Velthuis, Kallon, Simy, Maggiore, Hrustic sono in uscita, in bilico Braaf e Wlodarczyk, ma anche Torregrossa. C’è ancora tanto da fare e la Salernitana lo sa. Per la gara di domenica a Pisa potrebbe esserci qualche novità.