SALERNITANA: A PICCOLI PASSI

Un punto al San Nicola per muovere la classifica e dare continuità al successo sul Modena: la Salernitana sale a 30 punti ed aggancia il Mantova, portandosi ad una lunghezza dal Brescia e a due dalla salvezza diretta. La graduatoria dei cadetti è un vero e proprio rompicapo perché dai 35 del Modena in giù tutti sono a rischio. Sarà una lunga volata di otto partite quella che comincerà dopo la sosta. Alla ripresa la Salernitana ripartirà con la sfida interna col Palermo, prossimo al cambio in panchina, e la società granata ha rinnovato l’invito agli studenti ed agli allievi delle scuole calcio che potranno accedere gratis all’Arechi. La gara del San Nicola ha vissuto di un paio di fiammate per parte. Lasagna è stato pericoloso nel primo tempo su un ribaltamento di fronte propiziato da un errato appoggio di Ruggeri che, salvo questo episodio, è stato attento e reattivo. Soriano ha dato personalità e presenza in mezzo al campo, provando anche a rendersi pericoloso in zona gol. Cerri e Verde non sono riusciti a connettersi molte volte e così là davanti l’attaccante ha svolto il solito lavoro sporco ma non ha ricevuto grandi rifornimenti. Corazza nel primo tempo e Zuccon nel secondo hanno avuto due occasioni importanti, ma dalla metà della ripresa le due squadre hanno spinto sempre meno. Breda ha inserito Reine- Adelaide per Verde, lasciando per la seconda gara di fila Raimondo in panca. Il tecnico trevigiano in queste fase della stagione preferisce la linea della concretezza. Cercare sì di offendere, ma senza sbilanciarsi. Insomma, ora come ora Breda non pensa che la Salernitana possa permettersi le due punte pure insieme. Era la situazione scelta all’inizio, ma da qualche settimana ha rivisto le sue convinzioni. Dopo la sosta, magari, le cose potrebbero anche cambiare. Sta di fatto che nelle ultime otto partite occorrerà vincere abbastanza spesso per tirarsi fuori dalla mischia.

Autore dell'articolo: Nicola Roberto