E sono cinque. Il partito Fratelli d’Italia ha rotto gli indugi annunciando la presentazione della candidatura di Antonio Iannone alle prossime amministrative a Salerno. L’ex presidente della Provincia sarà in campo, candidato a sindaco del comune capoluogo, alla guida della lista ufficiale di Fratelli d’Italia alla quale pare se ne possa aggiungere una seconda in appoggio. In maniera anche abbastanza traumatica il partito di Giorgia Meloni ed Edmondo Cirielli ha così chiuso a qualsiasi ipotesi di accodo con forza Italia, Noi con Salvini e Nuovo PSI che hanno scelto Gaetano Amatruda, tramontata, dunque, l’ipotesi di un centro-destra compatto e coeso ai nastri di partenza della prossima tornata elettorale. Facendo seguito a quanto più volte ufficialmente dichiarato da Cirielli, Fratelli d’Italia non accettando la candidatura di Amatruda ha scelto la strada dell’indipendenza, della corsa in solitario. Iannone è in quinto candidato a sindaco del centro-destra salernitano, una diaspora che la dice lunga sulla divisione e sui dissapori che anima l’ex Pdl, frantumatosi i mille pezzi. Amatruda, Celano con le sue liste civiche, Cammarota con la nostra Libertà, Cassandra e, infine Antonio Iannone, cinque candidati, cinque che lotteranno, a questo punto, soprattutto per conquistare la leadership della propria area politica, un frazionamento del voto di centro-destra che non ha precedenti a Salerno e che si fa fatica ad individuare anche oltre i confini del capoluogo. Come sia stato possibile arrivare a questa importante divisione è la domanda che un po’ tutti si stanno ponendo in queste ore e non solo a Salerno, la questione interesserà anche i vertici nazionali dei singoli partiti. Sabato, alle 11, al bar Moka, la presentazione ufficiale della candidatura di Antonio Iannone, si muoveranno i leader provinciali del partito per sostenere e avallare la scelta, rischiosa sì ma anche dovuta in considerazione di quanto era stato detto e scritto all’indomani del blitz di forza Italia che girando le spalle a Iannone ha puntato forte su Amatruda. Se non è resa dei conti poco ci manca.
Articoli correlati '
22 NOV
MALTRATTA L’EX CONVIVENTE, 36ENNE FINISCE AI DOMICILIARI
Il 18 novembre, a Santa Marina, Carabinieri della Stazione di Vibonati hanno eseguito un'ordinanza applicativa delta misura cautelare degli...
22 NOV
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, SINDACO GIOVANNI DE SIMONE: “IMPEGNO PARTE DA VIETRI”
Bisognerà incrementare e lavorare anche sul trasporto pubblico locale dalla costiera e verso la costiera amalfitana con una richiesta...
22 NOV
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO E PATENTI A CREDITI, ANCE IN PRIMA LINEA –
La sicurezza non deve essere mai considerata un costo, ma un investimento e investire in sicurezza è un nostro dovere. Parola di Fabio...
22 NOV
UN TORNEO PER DIRE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE
Iniziativa del CPO (comitato pari opportunità del consiglio dell'ordine degli avvocati) presentata questa mattina nel Salone del Gonfalone...
22 NOV
IN ARRIVO IL FREDDO: COME RISCALDARSI CON LE STUFE A PELLET
Dopo un mese di ottobre caratterizzato da temperature insolitamente elevate per la stagione, il clima sembra finalmente tornare alla...