DIFESA ANCORA SOTTO ACCUSA, L’ATTACCO VA

Luci ed ombre, due facce della stessa medaglia: pregi e difetti della Salernitana sono ormai noti e si sono confermati anche contro il Latina. L’attacco va a gonfie vele, la difesa continua a subire troppo. Contro i pontini le distrazioni di Franco e Bagadur hanno letteralmente regalato due gol agli ospiti e per fortuna che Odjer, prima, e Donnarumma, poi, sono riusciti a porvi rimedio con due prodezze personali. Fa rabbia pensare come la Salernitana debba sbattersi tanto per segnare e poi conceda gentili omaggi agli avversari di turno che quasi senza far niente vanno in gol. Sarà per la pressione, per la voglia di vincere e di tirarsi fuori da una situazione di classifica precaria, come ha provato a giustificarsi Menichini, sta di fatto che in difesa la Salernitana sbaglia troppo e con una frequenza allarmante. Per la gara di Vercelli il trainer granata ritroverà Bernardini, squalificato sabato scorso, ed in settimana valuterà le condizioni di Schiavi, che da tempo si allena con la squadra ma non è stato finora preso in considerazione, in attesa di buone nuove da Tuia. Inoltre, contro il Latina, Ceccarelli è uscito per infortunio e potrebbe essere avvicendato da Colombo in occasione del match di Vercelli. A sinistra, per la verità, Menichini non ha certo l’imbarazzo della scelta se è vero che pure Rossi ha spesso lasciato a desiderare. In mediana, out Moro, da verificare Bovo, Menichini potrebbe optare per il trio Odjer- Ronaldo (ex di turno)- Zito, con Pestrin in alternativa al brasiliano. In questo caso, la Salernitana scenderebbe in campo con una sorta di 4-3-3 in cui Coda sarebbe la punta vertice, Donnarumma dovrebbe partire da posizione più defilata con uno tra Gatto ed Oikonomdis a contendersi una maglia. Nella batteria di esterni potrebbe rientrare anche Nalini, in via di recupero dopo l’infortunio col Bari ed in predicato di essere convocato già per la gara col Latina. A Vercelli sarà fondamentale non commettere errori e non appesantire il bilancio di gol al passivo: 55 sono già troppi. Di contro, la Salernitana ha dimostrato che là davanti sa farsi valere e può colpire in qualsiasi momento. Coda e Donnarumma sono una coppia da 23 gol, una delle migliori del campionato, e sarebbe un delitto non valorizzare il loro apporto.