SU CELANO RIFLETTE ANCHE… CIRIELLI –

Una passo indietro di Gaetano Amatruda, uno in avanti di Roberto Celano e, così, il centro-destra ufficiale ha trovato la sua quadra. Lo ha fatto con evidente e sensibile ritardo, in maniera sofferta, lasciando per strada pezzi importanti, ma lo ha fatto dando così, quantomeno una parvenza di unità. E’ vero che restano comunque fuori dai giochi diversi attori a cominciare da Antonio Iannone e i Fratelli d’Italia per proseguire con Antonio Cammarota, Raffaele Adinolfi e Gigi Cassandra ma, almeno, per due terzi anche Salerno, considerando che i salviniani entreranno nelle liste che sosterranno la candidatura di Celano alle prossime amministrative di giugno, avrà un candidato riconoscibile dal centro-destra per così dire tradizionale. Ma le sorprese potrebbero esaurirsi qui. Perchè non è da escludere che sul nome di Celano anche Edmondo Cirielli possa fare una riflessione più spinta, rinunciando alla candidatura di Iannone così da compattare ulteriormente il centro-destra. A differenza di Amatruda, nome sul quale il leader dei Fratelli d’Italia, nonostante gli eccellenti rapporti con Caldoro, aveva posto il veto, sul nome di Celano, in passato legatissimo all’ex Presidente della Provincia, una riflessione sarebbe stata programmata per le prossime ore. Gli sherpa del centro-destra sono già a lavoro per completare il soffertissimo e complicato mosaico.

Autore dell'articolo: Marcello Festa