TICKET, E’ CAOS AL POLIAMBULATORIO DI PASTENA

La denuncia del sindacato Fisi Sanità, che hanno inviato un comunicato stampa. “Ancora una volta siamo di fronte ad una storia annunciata di disorganizzazione che irrita l’utenza ed espone i dipendenti al linciaggio fisico. Nella giornata di ieri alcuni dipendenti del Poliambulatorio di Pastena addetti al front office, tra cui anche un nostro delegato e la guardia giurata, sono stati minacciati dall’utenza in fila per il rinnovo della richiesta di esenzione dai ticket sanitari e, sotto le minacce, hanno dovuto prolungare le attività fino a serata inoltrata ben oltre il normale orario di lavoro per smaltire l’ennesima fila. “Veniamo onestamente a lavorare cercando di fare sempre il nostro dovere, non è giusto che chi lavora venga esposto alla gogna quotidianamente” esclama il delegato FISI del Poliambulatorio di Pastena Alfonso Apicella. Il Responsabile della FISI Rolando Scotillo dichiara “È l’ennesima storia di mala organizzazione dovuta all’incompetenza ed al menefreghismo di un Management che invece di preoccuparsi di definire organici sufficienti e modalità di accesso dell’utenza ai servizi potenziandoli quando emergono criticità pensa, evidentemente, ad altre cose. È, oramai da qualche anno, che stiamo chiedendo un confronto sulla dotazione organica consapevoli che alcune figure quali Infermieri e addetti amministrativi al front office sono sottoposti alla gogna e sono additati, pur lavorando alacremente, come fannulloni grazie solo a questa classe di Dirigenti che, a via Nizza (Direzione Generale) non lesina sull’utilizzo di personale in veste di segretarie ed addetti particolari nel mentre, dove si lavora, centellina risorse e uomini.  Pur capendo il disagio dell’utenza, sempre al primo posto, siamo molto dispiaciuti delle aggressioni verbali ed a volte fisiche rivolte solo nei confronti dei dipendenti della ASL. È proprio per questo che invitiamo la popolazione e l’utenza, in caso si dovessero verificare disservizi, a portare le proprie rimostranze presso l’unico responsabile di questo scempio, è cioè dal Commissario Straordinario. Dal canto nostro esporremo tutto alla Procura ed ai Carabinieri chiedendo che vengano individuati i responsabili di queste disorganizzazioni volute.”

Autore dell'articolo: Marcello Festa