Non ci sono Schiavi, Trevisan, Rossi e Ceccarelli nell’elenco dei convocati per la trasferta di Ascoli. Niente di nuovo sotto il sole, visto che, ad eccezione del febbricitante Rossi, per tutti gli altri l’esclusione era ampiamente annunciata. Menichini va avanti per la sua strada, fedele alla sua linea dura. Il tecnico toscano non abbandona le sue certezze anche dal punto di vista tattico. Riposto nel cassetto il 3-5-2, anche ad Ascoli la Salernitana giocherà con il 4-4-2, il modulo su cui più spesso ha puntato Menichini in questa parte di campionato. In difesa l’unico dubbio riguarda il centrale che affiancherà Bernardini. Empereur ha recuperato ed oggi era accanto all’ex Livorno, ma, sul finire dell’allenamento, ha avvertito un fastidio ed è stato avvicendato da Bagadur. Se il brasiliano starà bene, domani sarà lui a giocare dal primo minuto. Colombo e Franco saranno i terzini. A centrocampo la certezza è rappresentata da Moro, titolare indiscusso e punto di riferimento per il tecnico ed i compagni. Senza Odjer, squalificato, Menichini ha sfogliato a lungo la margherita per scegliere il sostituto del ghanese. Pestrin dovrebbe aver vinto il ballottaggio con Ronaldo. Sulle corsie laterali stamattina c’è stata la sorpresa Oikonomidis, provato tra i titolari dopo aver superato un affaticamento muscolare. Il canguro potrebbe scalzare Zito sulla corsia sinistra, mentre a destra Nalini e Gatto sono in lotta per una maglia. Il veneto dovrebbe spuntarla, ma il condizionale è d’obbligo. In avanti solo certezze: Coda e Donnarumma giocheranno ancora insieme dal primo minuto.
SALERNITANA: DUBBI SULLE ALI
Autore dell'articolo: Nicola Roberto
